Regia di John Kafka vedi scheda film
Da quando Cenerentola avrebbe un seguito fiabesco? Chi mai lo avrebbe scritto? Non certo i fratelli Grimm o Charles Perrault. Soltanto gli avidi produttori della Disney potevano pensare di inventare un secondo episodio che in questo caso obiettivamente si rivela insulso, detestabile ed inutile (Cenerentola che si sente imbranata ed inadeguata nel ruolo di principessa e la sua aristocratica sorellastra che s'innamora di un plebeo sono solo stereotipi in questo caso resi anche parecchio stucchevoli e decisamente da dimenticare). La frase del "...e vissero felici e contenti" dovrebbe escludere dei sequel, ma ormai si sa che la Disney è arrivata ad un punto in cui pur di continuare ad arricchire i propri conti in banca, è disposta anche a rovinare il decoro ed il buon ricordo delle favole più belle.
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