Regia di Luciano Cannito vedi scheda film
Un oggetto cosi' brutto e sbagliato da suscitare simpatia... Da non credere che sia poi un film realizzato coi fondi dello Stato, perchè affronterebbe argomenti di interesse nazionale... Spero che non glieli chiedano indietro, i soldi.
La bella figlia di un povero amministratore regionale suicida si sacrifica andando ad insegnare in un paesino sperduto sull'Aspromonte: lei e la sua classe elementare tenteranno di salvare la vita ad un nativo americano (ma nel film si ostinano a chiamarlo indiano, come nei film con John Wayne...)condannato a morte. C'è anche un sequestro di bambino, ma non si capisce perchè.
Orrenda e invasiva.
Tutto, ma forse riderei di meno...
Insopportabile, anche se si vede che ci crede...
Da schiaffi.
Bravo, ma scelga meglio i suoi film.
Mi vergognavo per lui.
Un patchwork insostenibile di stili e registri narrativi diversi, mescolati a caso con effetti comici involontari. Regia a volte sciatta, a volte inventiva, ma sempre e comunque nel momento sbagliato.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta