Regia di Isabel Coixet vedi scheda film
Ti restano due mesi di vita.Che fai? Ti allontani dalla tua vita tutto sommato ordinaria con marito e due pargoli a carico in una roulotte? Bidoni il tuo lavoro notturno stremante ed emaciato? Meglio (sor)riderci sopra e dedicare parole mai spese alla vita che verrà di tutti gli altri.
Ragazza 23enne sposata con figli scopre di avere due mesi di vita, causa solito male incurabile.Guai farlo pesare ai propri cari e così inizia un breve viaggio all'interno dei propri desideri.
Pura poesia il balletto nel supermarket al suono di Senza fine di Tenco
Avrei dato più spazio a Deborah Harry
La faccia storica dei Blondie è mostrata nella sua essenza di donna matura e disillusa dal presente. Da rivalutare anche la sua performance straordinaria in "Heavy" del 1995
Viso da tenere d'occhio per il futuro prossimo venturo, dopo aver battagliato con gli zombi maratoneti nell'"alba dei morti viventi", qui incontra la morte con estremo garbo e intensità da interprete di rango.
Il grado di parentela cinematografica con Almodovar si avverte dall'aura di dramma che qui e là tenta di prendere piede ma, lode all'allieva, una patina di grazia sempre leggera avvolge sensazioni, sussulti, personaggi che battono sul fil di lana il peso inconcepibile di un destino non richiesto.
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