Regia di Hideki Tonokatsu vedi scheda film
Confezione de luxe per special annuale animato di Lupin III di routine. "FUGA DA ALCATRAZ" apre la carrellata degli special lupiniani del terzo millennio, citando i film di James Bond, lo stesso fumetto di Monkey Punch, da cui gli sceneggiatori estrapolano la location (San Francisco) e gli avversari di turno (i Sette Occculti) e i vari gangsters movie (da "GLI INTOCCABILI" a "QUEI BRAVI RAGAZZI", passando, ovviamente per "FUGA DA ALCATRAZ" di Don Siegel e per "THE ROCK" di Micheal Bay). Il risultato è un enorme episodio della serie in giacca rossa di Lupin III, che ha solo l'handicap di durare 70 minuti più del lecito. Personaggi fissi grandiosi, sopratutto l'ispettore Zenigata ritratto in maniera seria e professionale. Lupin III si rivela ancora un vero fregoli, un personaggio che cambia d'umore passando dal comico al serio xcon schiocco di dita. Quanto a Fujiko, la subdola "fidanzata" del protagonista e sexy coniglietta di Playboy all'inizio della storia, è riservato un bagno molto pericoloso e seducente a metà della storia. In ballo: il mistero della morte di JFK e una cascata di dollari e lingotti d'oro.
Lupin III svaligia un casinò galleggiante nel porto di San Francisco, si batte contro i misteriosi "Occulti Sette", visita Alcatraz e scopre la verità sulla morta di JFK e suo fratello Robert. I tre complici e Zenigata l'aiutano a sbrogliare la matssa...
La solita colonna sonora, essendo film tv seriali, è difficile che cambino ritmi musicali.
Nell'edizione italiana passata in tv, sicuramente la sigla di G.Vanni, ma anche i piccoli fan del ladro e Mediaset, che trasmette più o meno integrali gli special del ladro, debbono essere accontentati, no ?
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