Regia di Jean Cocteau vedi scheda film
Con questo film, girato tra illustri amici, Cocteau si fabbrica il suo mausoleo cinematografico. E' un'opera pretenziosa, che trasuda un'enorme dose di narcisismo.
In questo direi che è sincera.
Spesso il film è verboso e pedante,soprattutto nella parte centrale, ma merita almeno una visione perchè ci sono sequenze,specie quelle filmate alla rovescia,visivamente interessanti.
Nel complesso il mio giudizio è positivo: mi piace l'idea del doppio, mi piace la struttura onirica del racconto e l'impatto visivo di certe sequenze.
L'intento autocelebrativo un po' mi infastidisce, ma non deve pregiudicare il giudizio sul film, sicuramente originale e interessante.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta