Regia di Mike Figgis vedi scheda film
Una sagra del deja vu con divetti ben consapevoli di aver imboccato il vialetto del tramonto e quindi cercano di assicurarsi degli incassi facili.Un regista che sarebbe capace di rendere patinate anche le riprese di una discarica a cielo aperto ,una storia trita e ritrita un pò come il macinato che arriva in monoblocchi congelati nel vostro supermarket di (s)fiducia.Coppia medioborghese newyorkese sceglie di punto in bianco di andare ad abitare in campagna:dalla megalopoli più mega del globo al perfetto nulla popolato di rozzi bifolchi in perenne paranoia alcolica e campagna a perdita d'occhio.Una casa praticamente nascosta dalle erbacce degne di ua foresta equatoriale.Fatta la tara alla contentezza dei pupi(veramente delle pasque) è tutto un lavorio per riportare la dimora alla sua antica bellezza.E chi assumono per sistemarla?L' ex proprietario che a occhio non sembra così contento di aver venduto la casa.Indovinate come va a finire?Ecco i luoghi comuni del film de paura ci sono tutti,le citazioni pure.Se non vi piace il film potete giocare a individuare tutti i film citati:perchè da Gli invasati di Wise fino a Cape Fear passando per Shining,i capisaldi del genere ci sono tutti.E il film passa dal filone della casa invasata a quello dell'invasato nella casa con la stessa leggerezza di un rinoceronte nel negozio Swaroski.Finale che Scorsese può citare Figgis per plagio.La Stone bemboleggia a vuoto per mancanza di fauna maschile decente(tranne lo psicopatico di cui sopra che fa pure il cascamorto),Quaid sembra guardarsi continuamente intorno come a cercare di capire come è capitato in questo film.Dennis,sei capitato in un film di Figgis che è stato capace anche di far vincere un Oscar addirittura a Nicolas Cage...
manierista.Inutilmente.
troppo stropicciato
bamboleggia a vuoto
imbarazzante
mediocre
anemica ci è sempre stata a vedere questo film....
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