Regia di Jacques Tourneur vedi scheda film
L'ultimo lavoro di Jacques Tourneur, un fiacco e assai poco coinvolgente film d'avventure che, tra echi del mito di Atlantide, ambientazioni pseudo-gotiche in stile Hammer (la villa sulla scogliera) e noiosissime sequenze subacquee, racconta le vicende del rapimento di una fanciulla da parte di misteriose creature sottomarine governate da un folle e potente re (il sempre ottimo Vincent Price). Ispirato dalla City in the Sea di Edgar Allan Poe, il film vanifica l'effetto delle suggestioni fantastiche della prima parte con un senso del ritmo poco incisivo e una mediocre resa espressiva. Pregevoli le scenografie di Frank White.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta