La recensione su F.I.S.T.

F.I.S.T. (1978): locandina

F.I.S.T. (1978): Sylvester Stallone, Melinda Dillon

F.I.S.T. (1978): Sylvester Stallone

F.I.S.T. U.S.A. 1978 la trama: Negli anni trenta negli Stati Uniti un giovane ed intraprendente scaricatore Johnny Kovak di origine ungherese dotato di grande personalità e carisma ottiene in breve di diventare il responsabile della sezione di Cleveland. La F.I.S.T. Il sindacato dei camionisti gli affida l’importante incarico di far iscrivere al sindacato nascente più persone possibili , per farli rispettare, come uomini e lavoratori.La recensione: Potente film diretto in modo saldo da Norman Jewison, la nascita del sindacato dei camionisti FIST, dagli albori, fino a diventare una SPA negli anni ‘60. L’artefice di questa scalata è Johnny Kovak interpretato magistralmente da Sylvester Stallone, reduce dal successo di “Rocky”, l’ungaro dai modi rozzi, ma grande comunicatore e persuasivo. Per avere successo però Kovak sarà costretto dalle circostanze ad allearsi al potente boss della malavita di origini italiane Anthony “Babe” Mannone, interpretato benissimo da Tony Lo Bianco, sarà un’alleanza scomoda e chiacchierata che lo lancerà al successo agli inizi, presentargli il conto alla fine a causa dell’indagine del senatore Madison, interpretato da Rod Steiger,”L’uomo del banco dei pegni”. Il film è emozionante, grazie anche alle musiche trascinanti di Bill Conti, alterna dramma ed ironia, tutto studiato meticolosamente nei dettagli che fanno la differenza cosceneggiato dallo stesso Sylvester Stallone, il film è uno spettacolo avvincente, ma soprattutto descrive bene lo sviluppo di un grande sindacato americano. Il film si ispira al vero sindacalista Jimmy Hoffa. Il soggetto di Joe Eszterhas Flashdance, regia di Adrian Lyne (1983) Doppio taglio (Jagged Edge), regia di Richard Marquand (1985) Hearts of Fire, regia di Richard Marquand (1987) Betrayed - Tradita (Betrayed), regia di Costa-Gavras (1988) Music Box - Prova d'accusa (Music Box), regia di Costa-Gavras (1989) Al diavolo il paradiso (Checking Out), regia di David Leland (1989) Basic Instinct, regia di Paul Verhoeven (1992) Sliver, regia di Phillip Noyce (1993) Accerchiato (Nowhere to Run), regia di Robert Harmon (1993) Showgirls, regia di Paul Verhoeven (1995) Jade, regia di William Friedkin (1995), questi alcuni dei suoi lavori di gran successo. La fotografia livida di László Kovács, da evidenziare che Joe Eszeterhas, e’ di origine ungherese come il protagonista Kovak e László Kovács il direttore della fotografia, quindi ci sono delle venature autobiografiche. Cito anche in un buonissimo cast, la moglie del protagonista Melinda Dillon, ruolo chiave, che interpreta la grintosa Anna Zarinkas, una ragazza lituana che cederà non subito alle avances ed alla corte del bel Stallone,in un piccolo ruolo Ken Kercheval nel ruolo di Bernie Marr, nel cast del telefilm “Dallas”, la saga dei petrolieri texani. Ho rivisto questo bel film dopo diversi anni e mi è piaciuto ancora molto e lo consiglio a chi non lo ha visto, vedetelo non ve ne pentirete. Voto 8 Interpreti e personaggi Sylvester Stallone: Johnny Kovak Rod Steiger: senatore Madison Richard Herd: Mike Monahan Peter Boyle: Max Graham Melinda Dillon: Anna Zarinkas David Huffman: Abe Belkin Tony Lo Bianco: Anthony "Babe" Mannone Kevin Conway: Vincent Doyle Cassie Yates: Molly Peter Donat: Arthur St. Clair John Lehne: Gant James Karen: Andrews Tony Mockus Jr.: Tom Higgins Henry Wilcoxon: Win Talbot Brian Dennehy: Frank Vasko Robert Lipton: Dave Roberts Anthony Kiedis: Kevin Kovak Frank McRae: Lincoln Dombrowsky