La recensione su I guappi

di ezio

7 stelle

Uno dei film di Squitieri piu' apprezzati,in Italia e all'estero,con una grande ricostruzione ambientale.

Fine Ottocento a Napoli .Nicola Bellizzi (Nero)aspirante avvocato,viene preso sotto la protezione del potente Don Gaetano Fungillo (Testi) e diventa camorrista. Pasquale Squitieri (in una delle sue prove piu' riuscite)si volge al passato per raccontare le eterne contraddizioni della sua citta',ed e' nella Napoli ubertina e post-risogimentale che si srotola la trama dei Guappi ,in cui il regista ,con una livrea d'autore meritata,tenta un affascinante geneologia del fenomeno comorristico,di quegli apparati che formano un anti-Stato all'interno dello Stato.Rimane una testimonianza di cinema politico-civile ed e' un film di sinistra ,mentre si affacciavano i presupposti del riflusso dell'ideologia progressista.Anche il ruolo di Claudia Cardinale (Lucia) e' ben delineato.Buone le ambientazioni,fatte di elementi pittoreschi.Non tutte le opere di Squitieri mi sono piaciute,ma qua devo arrendermi e mi sento di consigliarne il recupero....senza pentimenti.Voto 7.