Regia di Alain Robbe-Grillet vedi scheda film
Film freddo e astratto... l'altra faccia del cinema sexy degli anni Settanta era anche questa. Ma c'è dell'altro, molto d'altro: necrofilo, esibizionistico, voyeuristico, blasfemo, sadomasochistico,... non manca niente, no? :) Un post-erotismo artistico e sperimentale che sembra realizzato più da un fotografo o pittore (di quale stile non ho idea,però), piuttosto che da un regista. L'impatto visivo, ma più in generale sensoriale, è comunque fortissimo e Glissements progressifs du plaisir s'imprime facilmente nella corteccia cerebrale. Esperienza unica.
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