Un anziano contadino, creduto pazzo dalla famiglia, dispensa saggezza agli altri pazienti; un'attrice approfitta del ricovero per fare luce dentro di sé; un giovane medico vive con schizofrenia la sua condizione di malato...
Note
Girato al Sant'Orsola di Bologna, un film sospeso fra dramma e documentario. Sceneggiatura di Aldo Braibanti.
Le vite di tre persone si intrecciano all'interno di un reparto di oncologia; un anziano, una ragazza e un medico, in realtà anch'egli malato, mostrano tre differenti maniere di reagire al cancro.
L'esordio cinematografico di Gianfranco Fiore Donati, copywriter e pubblicitario, avviene con questo Blu cobalto, un film che dire 'sui generis' è ancora poco. Siamo nel 1985 e va… leggi tutto
Le vite di tre persone si intrecciano all'interno di un reparto di oncologia; un anziano, una ragazza e un medico, in realtà anch'egli malato, mostrano tre differenti maniere di reagire al cancro.
L'esordio cinematografico di Gianfranco Fiore Donati, copywriter e pubblicitario, avviene con questo Blu cobalto, un film che dire 'sui generis' è ancora poco. Siamo nel 1985 e va…
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Commenti (1) vedi tutti
da rivedere causa orario tardo di passaggio del film. Nel blu cobalto spicca, "malato", un Ghezzi in camice bianco. Comunque non mi era dispiaciuto
commento di carlos brigante