Regia di Peter Jackson vedi scheda film
La potenza, tenuta a freno nei due capitoli precedenti, esplode in quest'ultimo con tutta la sua immensa forza. Un film che è una battaglia di emozioni e conclusioni. Strade che si separano, destini che si uniscono e vite che vanno incontro al loro svolgimento. L'anello del male che, per molto tempo, aveva tenuto in pugno i loro destini, viene dissolto nel fuoco che lo creò e il male viene sconfitto, come nelle storie più belle. Anche se tutto sembra risaputo, Peter Jackson è bravo a tenere alta la suspance dell'imprevisto dietro l'angolo e ci lascia, ancora una volta, partecipi dell'avventura pura.
Tutto torna come fu. Ognuno riprende il suo posto ma tutti, noi compresi, non saremo più gli stessi. L'anello, in un certo senso, ha vinto la sua guerra: se non ha cambiato il destino ha cambiato le nostre vite. Solo quando il "the end" compare sullo schermo, comprendi quelle parole che furono d'introduzione e le rileggi, nella tua mente, così: "Un anello per domarCI, un anello per trovarCI, un anello per ghermirCI e nel buio incatenarCI". Un anello per incantarci tutti.
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