Regia di Peter Jackson vedi scheda film
Avevo preferito il secondo. Ma anche questo episodio riesce a confermare il talento visionario di Jackson, che insieme a Raimi, sono stati i due geniali registi che hanno rivoluzionato l’idea dell’impatto plastico del cinema, e allo stesso tempo hanno rielaborato l’idea di mito e archetipo, senza banalizzarli. Peccato per il mitico Christopher Lee, un’icona impareggiabile, che però non fa più parte del terzo episodio. Peccato per il finale troppo lungo (o per i tanti finali...). Peccato per i diffusi tentativi di patetismo: insopportabili tutte quelle lacrime! Peccato per i l’espressione ridicola di Elijah Wood. Peccato... Ma la scena dell’elefante con Legolas e tutta la battaglia annessa, è indimenticabile. Il gioiellino del film però è la sequenza horror con il ragno gigante: qui Jackson tira fuori tutto il suo gusto per il genere. Ma a rubar la scena alla grandiosità delle battaglie (almeno per me) ci han pensato gli sdoppiamenti di Gollum, i duelli sentimentali tra Frodo e Sam, e tra Pipino e Merry. Come al solito, preferisco quando la macchina da presa si appesantisce sui personaggi e li lascia sfogare. Ma come sputare sopra la bellezza monumentale delle battaglie e sopra l’ariosità degli spazi immensi che il regista ha catturato per noi? Come si fa.... In tutta franchezza, Jackson ha creato un monumento cinematografico difficilmente indimenticabile.
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