L'editore di un quotidiano londinese Charles Richmond ha ricevuto un videotape dove alcuni giovani di Bucarest sembrano diventare zombie. Charles decide di inviare in Romania la giornalista Amy Klein, che ha appena terminato un'inchiesta sui tossicodipendenti da crack di Londra. Giunta sul posto, Amy deve incontrare Marla, il membro del gruppo che aveva fatto avere il filmato, ma la trova morta con in mano un puzzle a forma di cubo. Amy porta l'oggetto con sé in hotel e lì lo apre, iniziando un viaggio all'inferno.
Note
La saga di _Hellraiser_ è ormai (e con ragione) confinata al mercato "straight to video".
Tra i peggiori seguiti della serie (e non solo). Girato in Romania per contenere i costi, sfruttando squallide e poco interessanti location. In regia Rick Bota, già coinvolto nel capitolo sei e pure nel successivo. Il progetto originale è stato modificato in corso d'opera con inserimento forzato dell'Universo di Hellraiser.
Bucarest, Romania. La giornalista Amy Klein (Kari Wührer) indaga su una presunta setta, denominata Deader, perché composta da persone che -dopo essersi suicidate- vengono inspiegabilmente riportate in vita. Lo spunto dell'indagine arriva da una videocassetta, recapitata per posta in un pacco con indirizzo e nome del mittente: Marla. Amy, raggiunta l'abitazione,… leggi tutto
La sceneggiatura non offre il massimo della chiarezza però abbonda con sequenze piuttosto visionarie (bella quella nei cunicoli, con la protagonista che si inoltra in mezzo a pareti strettissime). Splatter ridotto a un paio di scene, tuttavia l’atmosfera è spesso insalubre e malsana (punkettone le scene girate all’interno del treno-orgia). Fotografia ottima, location discrete. La regia è… leggi tutto
Bucarest, Romania. La giornalista Amy Klein (Kari Wührer) indaga su una presunta setta, denominata Deader, perché composta da persone che -dopo essersi suicidate- vengono inspiegabilmente riportate in vita. Lo spunto dell'indagine arriva da una videocassetta, recapitata per posta in un pacco con indirizzo e nome del mittente: Marla. Amy, raggiunta l'abitazione,…
La sceneggiatura non offre il massimo della chiarezza però abbonda con sequenze piuttosto visionarie (bella quella nei cunicoli, con la protagonista che si inoltra in mezzo a pareti strettissime). Splatter ridotto a un paio di scene, tuttavia l’atmosfera è spesso insalubre e malsana (punkettone le scene girate all’interno del treno-orgia). Fotografia ottima, location discrete. La regia è…
discreto settimo capitolo della saga, uscito direttamente per il mercato home video, e si vede. La trama è un pò più intrecciata di alcuni suoi predecessori, e Pinhead continua a vedersi poco, rispetto ai primi tre capitoli della saga, ma comunque si sente sempre che lui è il protagonista della serie.Questo forse è il capitolo più visionario della serie, e molto originale(in questo caso…
Il settimo film della saga di Hellraiser risolleva le sorti della serie, cadute piuttosto in basso con il poco godibile capitolo 6. Il film è molto più originale e coinvolgente, con un paio di scene fantastiche, come quando la protagonista trova l'amica paralizzata con il cubo accanto, le scene della setta, e l'idea del "locale" nella metropolitana. Pinhead è un po' più presente, e…
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Commenti (1) vedi tutti
Tra i peggiori seguiti della serie (e non solo). Girato in Romania per contenere i costi, sfruttando squallide e poco interessanti location. In regia Rick Bota, già coinvolto nel capitolo sei e pure nel successivo. Il progetto originale è stato modificato in corso d'opera con inserimento forzato dell'Universo di Hellraiser.
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