Regia di Marc Esposito vedi scheda film
Quattro amici di origine popolare, che giocavano insieme nella squadra di calcio, alle soglie della cinquantina hanno fatto varie carriere. Alex (Marc Lavoine) e Jeff (Gérard Darmon) hanno un’agenzia di stampa sportiva, Antoine (Bernard Campan) insegna in un prestigioso liceo parigino, Manu (Jean-Pierre Darroussin) ha una fiorente rosticceria. Si incontrano spesso, giocano la schedina, si raccontano i guai familiari e sentimentali: uno è un fedifrago cronico, un altro ha appena scoperto l’unico tradimento della moglie; uno sta con le ragazzine e serba rancore alla ex moglie, un altro ha trovato un nuovo amore. Finale che più rosa non si può, prima al matrimonio di una figlia e poi in trasferta campagnola con piscina. Il modello prossimo è Les choses de la vie di Sautet, in versione più superficiale e zuccherosa. Gli attori ci sanno fare, le battute sono agili, il film si fa anche seguire. Ma la ”qualità francese“ viene sommersa dalla voglia di melassa e di autoconsolazione, al cui confronto il nostro Muccino è un impietoso e crudele anatomista dei sentimenti. Al film è abbinato un corto di Marco Pontecorvo, Ore 2 calma piatta, costosa barzelletta che scomoda John Turturro e riesce ad annoiare a morte in soli 9 minuti.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta