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Week-end, un uomo e una donna dal sabato alla domenica

Regia di Jean-Luc Godard vedi scheda film

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La recensione su Week-end, un uomo e una donna dal sabato alla domenica

di tafo
8 stelle

Il potere dell'immagine contro l'immaginazione al potere.

La frenesia del fine- settimana diventa l’obbligo di divertirsi. Il tempo libero da passare nello spazio di un automobile nella necessità di spostarsi per assecondare l’euforia collettiva che si autogiustifica. La violenza dietro ogni curva per descrivere la società spettacolare che ci occupa la vita anche fuori dal lavoro quotidiano che ci costringe a faticare anche quando dovremmo riposare. Il piano-sequenza diventa lo strumento tecnico per smascherare la spietatezza e il cinismo di una comunità sempre più villaggio o campagna globale che ha sempre tempo per ignorare gli altri. Mostrare questa umanità sempre più disumanizzata che in un ingorgo di macchine occupa il tempo come meglio crede riempiendo lo spazio che gli spetta ignorando il sangue e le lamiere contorte. Nella società spettacolare la violenza debord(a) è diventata immagine che riempie ogni schermo, non potendo provocare più nessuna empatia. Tutto viene valutato nel senso letterale del termine per quello che fa guadagnare o perdere in termini monetari. Ogni incidente o corpo sull’asfalto fa parte del paesaggio ogni macchina è destinata ad essere distrutta così che il materialismo mostri la sua vera natura nel “ viaggio” dei due protagonisti alla ricerca di un ‘eredità familiare tutto è rumore, un piano mozartiano o una batteria jazz quando va bene, clascon e motori bruciati quando va male. La violenza della borghesia da un lato e la violenza della rivoluzione dall’altro. Il profeta del cinema che amiamo anticipa qui quello che verrà. Molti possono fare film politici ma pochi possono realmente fare film in maniera politica. Il sistema è svelato attraverso la concretezza dei paradossi godardiani che oppongono orrori ad altri orrori. Uomini-film e anticolonialismo, il potere dell’immagine contro l’immaginazione al potere. Tutto è caos e distruzione quando la cultura viene derisa e bruciata perchè non compresa, ignorata come un tradimento di coppia. Bisogna assaggiare questi film per poter capire quello che il cinema può far vedere o dire.

                                                                                                      

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