Regia di Domenico Paolella vedi scheda film
Western all`italiana, scritto dallo stesso regista e coosceneggiato con Giancarlo Zagni (regia di La bellezza di Ippolita e ottimo uomo di cinema) ed un certo Franchi. Idea buona di struttura, na che ha dovuto fare i conti con il genere povero di produzione, e quindi con la malattia ce che ha ucciso il genere: poverta` di cast e approssimazione nella recitazione, musica a sproposito etc.., Il regista sfrutta abbastanza bene il materiale che ha a disposizione, facendo anche inquadrature interessanti, ed impostando bla storia in maniera di suspense abastanza inusuale
Due fratelli, uno dei dei viene scambiato per l`altro, con tutti guai che ne conseguono, essendo l`alro un evaso ricercato con tanto di taglia
uan musica ed un monaggio da denuncia
Una bionda davvero falsa, il difetto del western all`italiana dv l donne erano spesso ridicole
Stessa faccai c he viene usata per ruoli come questo
Faccia piu` che inteprete
John Richardson buon volto western ed emigrante nel nostro cinema
Un buon artigiano cghe si e` sempre avventurato nel genere, ma lascinado sempre qualcosa di significativo, pecato che si e` rivolto sempre a produzioni di serie Z
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