In seguito allo sterminio della sua pattuglia da parte dei nordcoreani, il sergente Zack si unirà a quella del tenente Driscoll per fronteggiare insieme il comune nemico. Il tenente morirà da eroe e Zack finirà per rendergli un commovente omaggio.
Note
Primo film hollywoodiano sulla guerra di Corea, in grado di suscitare non poche polemiche. L'etichetta di opera "anticomunista", troppo influenzata dal clima politico del tempo, ne posticipò la vera comprensione, favorendone in un primo tempo una lettura banale e pregiudizievole. In seguito il film è stato una vera riscoperta in termini di interpretazione attoriale e analisi della guerra come metafora di un'esistenza negata.
“The Steel Helmet” (questo il titolo originale, ovviamente più calzante di quello italiano) fu il terzo film diretto da Fuller (il primo di guerra) e ci narra la storia di un manipolo di soldati americani impegnati nella guerra di Corea (1950-53), il primo massiccio intervento americano dopo il termine della seconda guerra mondiale. Conflitto non psicologicamente devastante… leggi tutto
Durante la guerra di Corea una pattuglia americana si muove sulla linea del fuoco, mentre si sviluppa il contrasto fra un rude sergente e un tenente novellino. Reperto archeologico della guerra fredda, che nemmeno la firma di Fuller basta a nobilitare: è un’opera di propaganda bellica costruita come un western dall’impianto retrivo, dove fra il bianco e il nero non… leggi tutto
" Quando le ideologie si discostano dalle leggi eterne della morale e della pietà cristiana, che sono alla base della vita degli uomini, finiscono per…
“The Steel Helmet” (questo il titolo originale, ovviamente più calzante di quello italiano) fu il terzo film diretto da Fuller (il primo di guerra) e ci narra la storia di un manipolo di soldati americani impegnati nella guerra di Corea (1950-53), il primo massiccio intervento americano dopo il termine della seconda guerra mondiale. Conflitto non psicologicamente devastante…
Il titolo (forse un po' troppo altisonante) di questa playlist ne racchiude il suo scopo: catalogare alcune opere meritevoli (sia classiche che moderne) le quali, per un motivo o per un altro, rischiano di rimanere…
Durante la guerra di Corea una pattuglia americana si muove sulla linea del fuoco, mentre si sviluppa il contrasto fra un rude sergente e un tenente novellino. Reperto archeologico della guerra fredda, che nemmeno la firma di Fuller basta a nobilitare: è un’opera di propaganda bellica costruita come un western dall’impianto retrivo, dove fra il bianco e il nero non…
E' un film di guerra per tre quarti povero di azione, perché solo gli ultimi venti minuti vedono una battaglia vera e propria (che comunque è ben diretta). Infatti, l'interesse di Fuller è sicuramente lo studio e la definizione dei personaggi, anche mostrando come ciascuno di essi reagisce alla situazione difficile e rischiosa in cui si trovano. Ognuno ha le sue…
“Un film è come un campo di battaglia. E’ amore, odio, azione, violenza, morte. In una parola, emozione!” Finalmente Torino ha saldato il debito a suo tempo contatto con Samuel Fuller…
Corea in fiamme, Italia in panne. "Politic" nel senso di "sage" e "wise". "Sapiens" nel senso di "sapientes". E se non lo sapete, sapevatelo. il ministro dei temporali in un tripudio di tromboni auspicava…
Un uomo ferito e disperso incontra un bambino coreano (del Sud) orfano e insieme giungono ad un avamposto americano, al quale si uniscono. Lui è un militare e ci troviamo nei giorni della Guerra di Corea. Film apolitico che mostra tutto lo squallore della guerra e, soprattutto, ciò che questa ha creato nelle menti delle persone: c'è l'ottuso, ma che rivelerà umanità solo verso la fine, i…
VOTO 8 FONDAMENTALE (Tv 22 Giugno 2011) Psico-war-movie veloce e rigoroso come un'azione militare. In due set il regista costruisce un'opera dal ritmo invidiabile, ipnotizzando lo spettatore a suon di sibili di granate e di travagli interiori dei caratteri; una manciata di personaggi che vanno oltre lo stereotipo funzionale al racconto e danno spessore e senso all'intero film. Così Zack…
"Corea in fiamme" diretto nel 1951 da Samuel Fuller,devo dire che mi è piaciuto. La storia si svolge durante la guerra tra le due Coree,e racconta che in seguito allo sterminio della sua pattuglia da parte dei nord coreani,il sergente Zack si unirà a quella del tenente Driscoll per fronteggiare insieme il comune nemico,con lui un giovane sud coreano che l'ha salvato. Il Film…
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Commenti (1) vedi tutti
Budda ci indicherà la strada.
leggi la recensione completa di Immorale