Buonasera signori, ritorniamo con un velocissimo "commento fugace" dedicato al grande maestro Chang Cheh.
A detta del maestro uno dei suoi film più belli e sentiti (ha sofferto molto il sabotaggio messo in atto dalla censura) in cui emerge prepotentemente l'astio anticolonialista ma questo è solo uno dei tantissimi temi dell'opera; infatti la colonna portante degli Shaw
Brothers si scaglia pure contro i governanti locali, incompetenti burattini nelle mani di stranieri o di politici manipolatori.
Poi volendo emerge altresì un bel messaggio sulla pericolosità dell'ignoranza (la scena in cui i boxer pensano di aver acquisito l'immortalità bevendo della banalissima acqua è sintomatico di quanto scritto), detto questo il regista è Chang Cheh dunque immancabili gli spargimenti di sangue, le vendette e soprattutto i sacrifici eroici poichè dopo tutto «nelle vene cinesi scorre sangue, non acqua».
Fenomenali altresì i combattimenti con la macchina da presa in continuo movimento vicinissima ai corpi dei protagonisti quasi a simboleggiare l'ammirazione del regista verso le movenze sinuose dei suoi attori, i quali di tutta risposta regalano dei balletti marziali memorabili (sontuoso il lavoro del coreografo Lau Kar-Leung).
ps: il film è attualmente presente nel catalogo di Amazon Prime Video.
Da recuperare assolutamente
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