Regia di Edward Zwick vedi scheda film
Poteva essere ottimo e invece la confezione pro spettatore medio e incasso lo rende buono ...ma non troppo. Tanto per intenderci: leggetevi Shogun di James Clavell (non fate riferimento al discreto sceneggiato televisivo con Richard "Padre Ralph" Chamberlain) e capirete come una storia simile possa appassionare, coinvolgere, stupire, lasciare il segno. Manca il respiro, il reale rispetto descrittivo (oserei dire l'umiltà) verso il mondo feudale giapponese e la filosofia zen, manca l'epica, l'idea dell'incontro-scontro di civiltà. Detto questo il film si fa seguire, Cruise ci crede e la spettacolarità d'insieme non manca e in un paio di sequenze con la vedova la visione si scalda, sfiorando la retorica ma senza sprofondarvi.
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