Regia di Yasujiro Ozu vedi scheda film
Simpatica commedia nel tipico stile di Ozu, con attenzione particolare al contrasto fra modernità e tradizione nel Giappone alle fine degli anni '50.
Buon giorno! è, prima ancora che commedia, un vivace affresco del Giappone contemporaneo, rappresentato nella sua quotidianità attraverso le relazioni tra alcune famiglie di una periferia di Tokyo alla fine degli anni ‘50. Come in quasi tutte le opere di Ozu, il tema dell’occidentalizzazione è ricorrente; spesso, anche se non rappresenta l'argomento principale del film, permea tutta la storia attraverso uno o più oggetti simbolo del progresso e delle sue contraddizioni (in questo caso il televisore bramato dai bambini e osteggiato dai genitori). Il tono della commedia risulta leggero, finemente umoristico, mai realmente drammatico anche nella rappresentazione dei contrasti familiari.
Non mancano a mio modo di vedere alcuni passaggi non del tutto riusciti, alcuni cali nella sceneggiatura e un ritmo non sempre sostenuto come una commedia di questo genere dovrebbe richiedere.
Impeccabile invece la fotografia nitida e precisa caratterizzata dall’inquadratura fissa e dall’attenzione all’aspetto cromatico.
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