Regia di Yasujiro Ozu vedi scheda film
Adorabile.
Adorabile film corale, un affresco della vita in un quartiere periferico di Tokyo sul finire degli anni 50.
Il ruolo principale è affidato a 2 ragazzini che decidono uno sciopero del silenzio fino a quando i genitori non compreranno loro una televisione. Impossibile non innamorarsi del più piccolo della coppia, dolce e sfrontato, i suoi "I love you" vi resteranno nella memoria (meravigliosa una scena di cui è protagonista nella quale si omaggia "Il monello" di Chaplin).
Dicevo film corale perchè intorno alle due piccole pesti ruotano una miriade di personaggi splendidi che rimangono impressi anche se a loro vengono dedicati pochi minuti.
Ci gustiamo i pettegolezzi di quartiere che a rotazione aggregano schieramenti e colpiscono tutti, una rutilante serie di avvenimenti ci fa conoscere ambigui venditori ambulanti, un ubriacone, un petomane ed i suoi piccoli adepti dei quali uno affranto da un piccolo seccante ed esilarante problemino, una nonna divertentissima e un pò fuori dai canoni, una coppia di giovani che non si decidono a dichiararsi.
In secondo piano a questo non manca uno sguardo sui costumi del periodo , si accenna alle pensioni basse e alla precarietá, palpabile si percepisce l'arrivo di un nuovo modo di vivere improntato ai consumi, profetiche critiche alla televisione ("ci renderá tutti idioti), critiche che partono anche dal punto di vista dei giovanissimi che vedono vuota e ripetitiva la comunicazione tra gli adulti (i quali difendono il loro chiacchiericcio definendolo "lubrificante sociale").
Inutile dire, trattandosi di un film di Ozu, che regia, fotografia e montaggio sono impeccabili e fanno di questo film un gioiellino da vedere ad ogni costo.
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