Un magnate del petrolio viene sospettato dell’efferato omicidio di una ragazza. Un reduce del Vietnam mutilato, alcolizzato e soprattutto misantropo e un vagabondo nullafacente si mettono in testa di fare giustizia...
Note
Il paradiso californiano diventa un incubo in un film ingiustamente sottovalutato, tratto dal racconto _Cutter and Bone_ di Newton Thornburg e sceneggiato da Jeffrey Alan Friskin. I tre protagonisti sono davvero bravi, e la regia dell’esule cecoslovacco Ivan Passer _(Dr. Creator specialista in miracoli)_ non sbaglia un colpo. Le originali scene di sesso e di violenza saranno passate tra le maglie della censura Tv?
La prima ora è interminabile... poi il film ha un po' più di senso. Il finale da il colpo d igrazia. Eppoi...ma come campano questi? Hanno una bella casa, la barca... ma nessuno lavora.
Cutter’s Way è tratto dal racconto Cutter and Bone di Newton Thornburg ed è diretto dall’esule Cecoslovacco Ivan Passer, regista attivo prima in Patria e poi scappato negli USA, dove ha realizzato vari film.
La trama in breve
In una notte piovosa, un giovane assiste a sua insaputa all’occultamento del cadavere di una ragazza; uno scontroso… leggi tutto
Non mi ha colpito particolarmente questo thriller in cui non succede quasi nulla e si parla tanto,pure troppo.A suo modo è un film sul post Vietnam e sullo sbandamente che la guerra ha determinato sui reduci ma risulta avere poco appeal ,è verboso e sorprende che sia annoverato tra i thriller .... sicuramente non è da annoverare tra i memorabili del genere....Ottimi attori... leggi tutto
Cutter’s Way è tratto dal racconto Cutter and Bone di Newton Thornburg ed è diretto dall’esule Cecoslovacco Ivan Passer, regista attivo prima in Patria e poi scappato negli USA, dove ha realizzato vari film.
La trama in breve
In una notte piovosa, un giovane assiste a sua insaputa all’occultamento del cadavere di una ragazza; uno scontroso…
Ricordavo John Heard per qualche tv-movie, o in ruoli da comprimario o da borghese giacca-e-cravatta. Fa sensazione trovarlo qui nei panni di un reduce dal Vietnam storpio, rozzo e astioso, con benda nera sull’occhio, un incrocio tra un iracondo Jack Nicholson e il Kurt “Snake Plissken” Russell. Anche un Jeff Bridges mai qualunque, qui in versione damerino, non può far…
Non mi ha colpito particolarmente questo thriller in cui non succede quasi nulla e si parla tanto,pure troppo.A suo modo è un film sul post Vietnam e sullo sbandamente che la guerra ha determinato sui reduci ma risulta avere poco appeal ,è verboso e sorprende che sia annoverato tra i thriller .... sicuramente non è da annoverare tra i memorabili del genere....Ottimi attori...
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (1) vedi tutti
La prima ora è interminabile... poi il film ha un po' più di senso. Il finale da il colpo d igrazia. Eppoi...ma come campano questi? Hanno una bella casa, la barca... ma nessuno lavora.
commento di Aiace68