Tbilisi, Georgia. La venticinquenne Ada vive con la madre Marina e la nonna Eka in un vecchio appartamento. La convivenza non è delle migliori e solo le notizie che arrivano da Otar, il figlio di Eka emigrato a Parigi, portano una ventata di speranza. Quando l'uomo more in un'incidente, Marina non se la sente di dirlo all'anziana madre e con la complicità di Ada le tiene nascosta la notizia.
Note
Forse il premio della Settimana della Critica e la Caméra d'Or a Cannes 2003 erano un po' troppo, ma la simpatia di questo piccolo esordio è innegabile. Più che nella costruzione o nell'intensità dello stile, la regista si fa apprezzare per la direzione degli attori e per l'intuito con cui sceglie di raccontare la storia dal punto di vista spaesato della donna più giovane della famiglia, Ada.
Bellissima storia, struggente nel finale ma che fa anche sorridere. Diretto molto bene, con grande sensibilità e delicatezza. Molto bene il trio di protagoniste.
"Depuis qu'Otar est Parti" è l'inconfutabile prova che al cinema il trattamento della materia, o più semplicemente stile, è tutto. Al suo esordio nel lungometraggio di finzione, Julie Bertuccelli si misura con una materia narrativa potenzialmente mefitica (sensibilità programmaticamente femminili, cordoni ombelicali soffocanti, piccole e grandi menzogne famigliari e così via) ma riesce a… leggi tutto
Nella Tibilisi postcomunista, vivono in un appartamento modesto tre donne, tre generazioni diverse. Ada, giovane donna di 25 anni con la made Marina e la nonna Eka. Le tre donne vivono il rapporto con Otar, fratello di Marina emigrato a Parigi in cerca di fortuna, in modo diverso e a volte conflittuale. Quando Marina viene avvisata da un amico della morte di Otar, con Ada decidono di… leggi tutto
Nella Tibilisi postcomunista, vivono in un appartamento modesto tre donne, tre generazioni diverse. Ada, giovane donna di 25 anni con la made Marina e la nonna Eka. Le tre donne vivono il rapporto con Otar, fratello di Marina emigrato a Parigi in cerca di fortuna, in modo diverso e a volte conflittuale. Quando Marina viene avvisata da un amico della morte di Otar, con Ada decidono di…
Una famiglia georgiana, nonna, figlia vedova e nipote femmina, riceve puntualmente notizie da Otar, figlio, fratello e zio, da Parigi dove si è trasferito in cerca di fortuna. Un giorno arriva la notizia che Otar è morto senza che la vecchia madre, che lo adora, venga a saperlo. Come fare? Dirglielo o non dargli un simile dolore? Mamma e figlia scelgono la strada della menzogna e, attraverso…
Ricerca della felicità individuale, fughe da realtà invivibili, esodi di massa in presenza di circostanze drammatiche. L'uomo si mette in movimento, spesso con dolore a volte con gioia e speranza, e lascia la sua…
su tutti i telegiornali si assiste a nuovi sbarchi di immigrati.E noi ,Belpaese,una volta America per alcuni,che facciamo per risolvere il problema?Creiamo un nuovo reato,l'immigrazione clandestina mentre si vara pure…
Con uno script come questo era facile scivolare nella retorica e nel patetismo sfrenato ma la regista assieme alle sue indubbiamente efficaci protagoniste riesce a rendere questo film un piccolo gioiello intimista,un film piccolo piccolo ma estremamente godibile.La regista ha grande padronanza del mezzo espressivo e le sue attrici,specie l'incredibile novantenne Gorintin colpiscono per…
è un bel film:di quelli fatti con pochi soldi, nessuna star,zero effetti speciali.
ma c'è il cuore.e si sente.3 personaggi femminili notevoli,soprattutto la nonna:per buona parte del film non la si sopporta,è vecchia e irritante.ma più si va avanti nella storia,più ci si affeziona a questa bambina nel corpo di anziana.
peccato per l'orribile doppiaggio della nipote....mi ha disturbato…
Una pellicola molto interessante che riesce a divertire nonostante l'argomento serissimo e grazie alla straordinaria prova dell'attrice protagonista che sembra uscita da un fumetto.Molto bella la regia e notevole la messa in scena.La storia e ' molto bella e strutturata in modo linaere e senza errori di scirttura.Il regista - giovane - e' da tenere d'occhio visto lo smalto e la classe che e'…
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Commenti (1) vedi tutti
Bellissima storia, struggente nel finale ma che fa anche sorridere. Diretto molto bene, con grande sensibilità e delicatezza. Molto bene il trio di protagoniste.
commento di SaintlySinner