Regia di Peter Weir vedi scheda film
Custode di un sommesso sciabordio di bonaccia, alternato al tonante fragore della tempesta, temevo potesse non incontrare il mio gradimento, stipato com'è su una nave per la maggior parte del tempo. E invece sorpresa e compiacimento mi destò.
Master and Commander è ispirato ad alcuni fra i numerosi episodi che lo scrittore Patrick O'Brian riunì in ben 20 romanzi (più uno incompiuto, pubblicato postumo) nella cosiddetta serie di Aubrey e Maturin. Capite perché, dunque, da allora continuano a susseguirsi voci di un possibile sequel. Con così tanto materiale a disposizione!
Buona la trama, coinvolgente, ottima l'alchimia fra i personaggi, soprattutto i due protagonisti, il capitano Jack Aubrey (Russell Crowe) e il dottore Stephen Maturin (Paul Bettany). Un deciso contributo proviene pure dalla colonna sonora.
I veri e sinceri appassionati di navigazione ed avventure marinaresche aggiungano tranquillamente una stella al mio giudizio. A tutti gli altri è comunque consigliata la visione di questo buon film, che non delude affatto.
Riassume alcuni episodi narrati nella saga di Aubrey e Maturin, costituita da ben 20 romanzi, tutti scritti da Patrick O'Brian. In particolare, attinge riferimenti da Primo comando (Master and Commander), Buon vento dell'Ovest (H.M.S. Surprise), Bottino di guerra (The Fortune of War), Ai confini del mare (The Far Side of the World) e La nave corsara (The Letter of Marque).
Rispecchia egregiamente e traduce in sonorità quelli che sono i toni caratteristici del contesto storico. Piacevole.
Mi è piaciuto così. Perché cambiare?
La sua pellicola d'avventura al momento più riuscita.
Straordinario capitano Jack Aubrey. Sempre bravo, ma qui è pure a suo agio.
Ottimo supporto giunge dal suo dottore Stephen Maturin.
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