Regia di Roger Corman vedi scheda film
Buon esordio di Charles Bronson come protagonista assoluto, un piccolo gioiello di Roger Corman ispirato alla vita del criminale George R. Kelly.
Considerato che il film è stato girato con un budget risicato, in circa una settimana e dando il ruolo di protagonista ad uno che non lo aveva mai avuto, le quattro stelle mi paiono d'obbligo. Arrischierei persino un paragone con Detour ma non voglio esagerare, perché tutto sommato Corman non ha bisogno di paragoni. La sua capacità di creare buone pellicole con pochi mezzi l'aveva già mostrata nei lavori precedenti, in quel genere a lui tanto caro che è l'horror. In questo gangster movie ambientato negli anni del proibizionismo e basato sulla vita del criminale George R. Kelly - detto Machine Gun - il regista non si limita al classico film di genere, pur girando con grande efficacia le scene d'azione, ma mette a fuoco anche la fragilità psicologica del suo protagonista.
Un po' sbrigativo il finale.
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