Regia di Roger Vadim vedi scheda film
Un film tutto intorno al fascino, alla sensualità e alla stupenda bellezza di Brigitte Bardot, nei panni di una disinibita ragazza di Saint Tropez, che fa girare la testa un po' a tutti, in particolare al fratello del fidanzato, coinvolto, senza troppa resistenza, in un divertente triangolo amoroso.
Un cult imperdibile, diretto con malizia e brio dall'allora marito della Bardot, Roger Vadim, regista sottovalutato negli anni del boom della Nouvelle Vague. Da non confondere con "Dio creò la donna", realizzato dallo stesso regista nel 1988, che è la traduzione esatta del titolo originale, considerato all'epoca troppo provacatorio.
Ha il brio della giovane protagonista.
Bravo, anche qui nei panni del ragazzo carino e un po' sfigatello..
Ottima prova.
Stupenda: unisce la spensieratezza della piccola ragazza di provincia a una sensualità irresistibile. Due scene indimenticabili, molto 'fetisch': tutta bagnata che fa il piedino all'amante (Marquand) steso sul bagno asciuga e l'irrefrenabile danza afro improvvisata a piedi a nudi in un locale jazz.
Offre un bel quadro sulla provincia francese e i suoi personaggi, con uno stile che si rifà più ai coevi maestri della commedia italiana, piuttosto che alla nascente Novelle Vague. Mostra inoltre grande maestria nel dirigere la sua (ex) moglie.
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