Trama
Il tredicenne Xiao Chun si esprime più facilmente con il violino che con le parole. Il padre, cuoco ha investito tutte le proprie speranze nel figlio musicista e parte con lui alla volta di Pechino per farlo studiare. Nella grande città il ragazzo si trova in un mondo tutto nuovo di sentimenti e possibilità mai neanche immaginati, dove vivrà le prime esperienze sentimentali...
Note
Lo stile elegante di Chen Kaige _(Addio mia concubina)_, quasi accademico, che lascia spazio alle svolte della trama, funziona abbastanza, anche se man mano si trascina verso un brutto finale. Appare come un aggiornamento più abbordabile, meno poetico (e poeticistico) del suo _La vita appesa a un filo_ realizzato nei primi anni 90.
Recensioni
Il tredicenne Xiao Chun è un promettente violinista, che giunge a Pechino col padre per essere ammesso a una prestigiosa scuola di musica. Non ci riesce, ma uno dei docenti, il più eterodosso, accetta di dargli lezioni private. Intanto, il ragazzino fa amicizia con una bella e disinibita vicina di casa; ma ben presto dovrà abbandonare il primo bizzarro maestro per un altro, più arcigno. Chen… leggi tutto
2 recensioni sufficienti
Recensioni
Un gruppetto di personaggi che si muovono in una storia tenera come l'affetto tra un padre e suo figlio, in un mondo duro come la menzogna, accompagnati da una musica forte e carica di passione come solo la musica classica (Liszt, per fare un esempio) può creare. E' questo il film di Kaige, che non ha certo l'immensità visionaria di alcune delle sue precedenti opere, ma ha un pregio forse più… leggi tutto
1 recensioni positive
Recensioni
Tutta colpa della paternità! Chen Kaige (il regista dell’acclamato e premiatissimo "Addio mia concubina"), da poco diventato padre, si ferma a riflettere su come molti film cinesi (includendo nella lista anche i suoi) abbiano quasi sempre finali tristi e tragici scoprendo invece oggi quanto si abbia il diritto di essere felici e quanta straordinaria forza si possa riscoprire in questo unico… leggi tutto
4 recensioni negative
la trama e' simpatica e anche un po' dolente,ma il risultato in visione non colpisce,risulta alla fine essere una pellicola trattante una storia tra un giovane e sentimentalmente inesperto violinista innamorato con un mix a momenti di amore,comicita' involontaria ed altro.voto.5.
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In questo caso predilige il pianoforte....
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Della serie "come l'occidente riuscì a rovinare il cinema orientale". Questo "Together With You" è un film ambientato in Cina, ma girato secondo canoni completamente occidentali. Anche la trama è tipicamente hollywoodiana e infatti si è colpiti per tutta la durata (eccessiva) del film da una sensazione di già visto insistente e fastidiosa. Non c'è niente di nuovo né di originale in questa…
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Patinato all'inverosimile. Chen Kaige è una truffa di regista. I dialoghi, in particolare, sfruttano i modelli del discorso "telefonato" tipico delle soap opera. A me sembra che l'interesse crescente degli europei per il cinema asiatico abbia condizionato il loro modo di fare il LORO cinema. Questo film è una dimostrazione di ciò che dico: è totalmente asservito ai nostri modelli…
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Un gruppetto di personaggi che si muovono in una storia tenera come l'affetto tra un padre e suo figlio, in un mondo duro come la menzogna, accompagnati da una musica forte e carica di passione come solo la musica classica (Liszt, per fare un esempio) può creare. E' questo il film di Kaige, che non ha certo l'immensità visionaria di alcune delle sue precedenti opere, ma ha un pregio forse più…
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