Regia di John Carpenter vedi scheda film
John Nada, non sa che all'arrivo in città, diventerà testimone di un assalto insensato della polizia ai danni di ignari cittadini che vivono in alcune catapecchie, dopo questa invasione insensata, in una chiesa scopre degli occhiali, che una volta inseriti si rende conto dei messaggi subliminali di cui è tappezzata la città, dappertutto, e alcuni cittadini non sono come appaiono.
L'america è stata invasa dagli alieni, che mandano messaggi subliminali per tenere addomesticato il popolo e non fargli capire che sono loro schiavi.
John Nada farà di tutto affinchè le altre persone si rendono conto dell'accaduto, dovrà fare a pugni con un uomo per convincerlo a indossare gli occhiali, e quando ci riesce...
Strepitoso atto d'accusa contro il capitalismo americano, soprattutto una feroce critica alla presidenza Reagan, messo in scena da un autore che usa l'espediente dell'horror per disseminare di metafore critiche all'america edonista degli anni ottanta.
Un cult assoluto per la sottoscritta e un ottimo film tra i migliori thrilling degli anni ottanta.
Non mancano ovviamente le scene con predicatori in strada, che ahimè in questo film dicono proprio la verità.
Un acuto sguardo critico sulla democrazia fittizia, e soprattutto contro l'invasione silenziosa degli alieni, che fungono da metafora per criticare il capitalismo.
Un grande, grandissimo film.
Essi vivono (1988): Roddy Piper, Keith David
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