Steve ha ricevuto la tanto agognata promozione nel giorno del suo compleanno. Torna a casa pregustandosi la festa a sorpresa che la moglie Alexandra sicuramente avrà organizzato. Ma quando arriva la casa è deserta: ad aspettarlo c'è solo una videocassetta con la scritta "Guardami" in cui la moglie e i due figli gli fanno gli auguri. Quando i bambini si allontano dallo schermo, Alexandra inizia uno streptease molto seducente, ma poi sul video compare una pistola puntata contro di lei. Da quel momento Steve cerca aiuto, ma scopre di essere completamente isolato. Non gli resta che guardare il resto del filmato...
Note
L'impianto e molti passaggi ricordano superficialmente certi Michael Haneke (_Benny's video_, _Funny Games_), ma in fondo si tratta della ennesima sbandata di un autore agli inizi sopravvalutato (e premiato).
L"idea c'è, e la prima mezz'ora promette tanto,ma poi non è sviluppata nel modo migliore,tra forzature e banalità ,ma la tensione è comunque alta.Voto 6,5.
Siamo davanti all'ennesima storia estrema, tanto nei contenuti quanto nello stile. Il regista australo-olandese risolve quasi l'intero film in una serie di campi e controcampi tra i due protagonisti e scivola a tratti in banalità da soap opera e in un processo al maschio in chiave velatamente sessuofobica.
Stento persino a definirlo 'film'. Penso di non aver mai visto nulla di più squallido, inutile, involontariamente ridicolo. Non aspettatevi nemmeno un minimo sindacale di tensione: il nulla (ma forse, il nulla, sarebbe stato preferibile). Il voto idoneo sarebbe uno zero tondo tondo!
L'idea di fondo poteva essere alquanto buona. Ma tutto è rimasto lì. Nessuno sviluppo. Niente di niente. C'è solo il film. Solo le immagini. Ma le emozioni mancano. Nessuna sensazione. Nessun sentimento. Freddo. Voto 5 meno
Cantonata della critica: abbiamo un buon "thriller", avvincente; ok, in pratica non succede nulla, ma prende parecchio. La sceneggiatura è "geniale" in alcune parti, occhio che c'è qualche scena "osèl".
Tornato a casa con una promozione in tasca, Steve non vede l'ora di sapere quale regalo di compleanno lo aspetti. La casa è in disordine, vuota. Mancano le lampadine. C'è soltanto una videocassetta con scritto "Aprimi, papà". È il regalo di sua moglie Alexandra, che gli fa un vero e proprio processo. Gli ricorda la sua inclinazione alla prevaricazione, lo provoca, gli… leggi tutto
Oggi è il compleanno di Steve, felicemente sposato, padre di due figli e impiegato d’ufficio in carriera. Steve esce di casa, classica villetta a schiera, giardinetto con annaffiatoio automatico e posto macchina di fronte all’edificio, non vede l’ora di arrivare in ufficio per sentirsi fare gli auguri da tutti e sperare che lo chiamino dalla direzione per un’eventuale promozione. E… leggi tutto
Appena ricevuta la sua bella promozione nel giorno del compleanno, il manager di successo Steve torna a casa dove dovrebbero attenderlo moglie depressa e devota e figlioletti amati. Ma la moglie gli ha fatto uno scherzetto: in casa c’è solo un VHS, in cui lei gli parla, lo incita lo minaccia fa spogliarelli finge un tumore al seno si prostituisce col vicino e regala altri colpi di scena. Il… leggi tutto
Tornato a casa con una promozione in tasca, Steve non vede l'ora di sapere quale regalo di compleanno lo aspetti. La casa è in disordine, vuota. Mancano le lampadine. C'è soltanto una videocassetta con scritto "Aprimi, papà". È il regalo di sua moglie Alexandra, che gli fa un vero e proprio processo. Gli ricorda la sua inclinazione alla prevaricazione, lo provoca, gli…
e ancora... - "Attentato a Hitler (Stauffenberg)" (film non ancora disponibile nel database) ore 21:00 su Class TV MSNBC - "Willd Fire" (film non ancora presente nel database) ore 23:00 su Espansione TV
“Alexandra’s project” è la storia di una vendetta compiuta da una moglie stanca di un soffocante ménage familiare ai danni di un marito egoista e sentimentalmente arido. Il giorno del suo compleanno, dopo aver ricevuto una promozione sul lavoro, il marito torna a casa e trova una videocassetta sul cui nastro è registrato un terribile sfogo della moglie, che lo accusa delle peggiori…
Oggi è il compleanno di Steve, felicemente sposato, padre di due figli e impiegato d’ufficio in carriera. Steve esce di casa, classica villetta a schiera, giardinetto con annaffiatoio automatico e posto macchina di fronte all’edificio, non vede l’ora di arrivare in ufficio per sentirsi fare gli auguri da tutti e sperare che lo chiamino dalla direzione per un’eventuale promozione. E…
VOTO : 6+
Film molto coraggioso, forte e alternativo ha il grande merito di stupire e di essere diretto da una scenggiatura abbastanza precisa.
Purtroppo c'è qualche passaggio a vuoto e ogni tanto affiora un pò di noia ma lo spunto di fondo è davvero notevole.
UNA PELLICOLA PARTICOLARE CON SPUNTI BELLISSIMI E CADUTE DI TONO NOTEVOLI.PECCATO,VISTO CHE LA CARRELLATA INIZIALE E' PERFETTA,LA REGIA MORBIDA,LA FOTOGRAFIA QUASI DA HORROR.IN EFFETTI PER LA PRIMA MEZZ'ORA IL FILM INTRIGA IN PIENO E FA' SPERARE IN QUALCOSA DI PIU' DI QUELLO CHE INREALTA' IL FILM OFFRE.BRAVI GLIA ATTORI,INETRESSANTE IL MONTAGGIO E BELLA L'ATMOSFERA.PURTROPPO LA SCENEGGIATURA E'…
alecsandrassprogget
"IPANNI SPORCHI SE LAVENO IN CASSETTA"
ce sta uno che tornaaccasa e la moie iaffatto uregaletto decompleannio enfatti e' tarmente nasorpresa che accasa nuncesta' nessuno enfatti lamoie aveva preso nacassetta tipo dabblocbaste eallora ermarito selamette avvede' enfatti sevede lamoie che ie rompe icoioni ie dice mo tedevodi' umpo' deccose e allora lui dice stofirm…
La macchina da presa inquadra placida i vialetti di un quartiere residenziale di Sidney, sfiora i giardini, scruta le tapparelle, entra dentro le quattro mura di una apparentemente rispettabile vita familiare. Un uomo nudo riverso su un letto, una moglie, due bambini. Nello stesso giorno Steve festeggia il compleanno e riceverà una promozione. Ma al ritorno dal suo ufficio, il regalo tanto…
Appena ricevuta la sua bella promozione nel giorno del compleanno, il manager di successo Steve torna a casa dove dovrebbero attenderlo moglie depressa e devota e figlioletti amati. Ma la moglie gli ha fatto uno scherzetto: in casa c’è solo un VHS, in cui lei gli parla, lo incita lo minaccia fa spogliarelli finge un tumore al seno si prostituisce col vicino e regala altri colpi di scena. Il…
Se solo Alexandra avesse avuto un po’ di senso dell’umorismo, se solo avesse detto al marito: “E falla finita co’ sto dito!” oppure “Amore… se proprio hai voglia di un’insalata prendi pure due foglie di lattuga e un pomodoro!”… questo film non avrebbe avuto motivo di esistere.
Invece no, Alexandra è una di quelle donne che subisce fino a che la misura è colma e la reazione…
La commissione di censura ha vietato ai minori di 18 anni il film di Rolf de Heer “ALEXANDRA’S PROJECT” con la seguente motivazione: “…forte tensione psichica che fa da sfondo a tutto il film e che può determinare nei giovani un atteggiamento di sfiducia nei confronti dei genitori e condurre alla distruzione della famiglia…”.
Questo la dice lunga sui tempi che corrono riguardo…
Prolifico e mai ripetitivo il regista australiano Rolf De Heer! E che sembra aver trovato “l’America” in Italia stringendo un solido rapporto professionale con il nostro produttore Domenico Procacci che oltre ad aver realizzato e fatto conoscere i suoi lavori al pubblico di casa nostra ne è diventato il suo più fedele e tenace sostenitore. Dalla nuova Factory Fandango ecco…
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Commenti (5) vedi tutti
L"idea c'è, e la prima mezz'ora promette tanto,ma poi non è sviluppata nel modo migliore,tra forzature e banalità ,ma la tensione è comunque alta.Voto 6,5.
commento di Utente rimosso (LuCciolo6nove)Siamo davanti all'ennesima storia estrema, tanto nei contenuti quanto nello stile. Il regista australo-olandese risolve quasi l'intero film in una serie di campi e controcampi tra i due protagonisti e scivola a tratti in banalità da soap opera e in un processo al maschio in chiave velatamente sessuofobica.
leggi la recensione completa di barabbovichStento persino a definirlo 'film'. Penso di non aver mai visto nulla di più squallido, inutile, involontariamente ridicolo. Non aspettatevi nemmeno un minimo sindacale di tensione: il nulla (ma forse, il nulla, sarebbe stato preferibile). Il voto idoneo sarebbe uno zero tondo tondo!
commento di la criticonaL'idea di fondo poteva essere alquanto buona. Ma tutto è rimasto lì. Nessuno sviluppo. Niente di niente. C'è solo il film. Solo le immagini. Ma le emozioni mancano. Nessuna sensazione. Nessun sentimento. Freddo. Voto 5 meno
commento di riorobCantonata della critica: abbiamo un buon "thriller", avvincente; ok, in pratica non succede nulla, ma prende parecchio. La sceneggiatura è "geniale" in alcune parti, occhio che c'è qualche scena "osèl".
commento di tobanis