Regia di Chan-wook Park vedi scheda film
Ryu, ragazzo sordomuto, decide sotto il consiglio della sua fidanzata di rapire la figlia dell'imprenditore dove lui lavorava per pagare un rene per la sorella malata.
Park Chan-wook apre la trilogia della vendetta (che proseguirà con Old Boy e Lady Vendetta) con un noir pregevole, che si concentra sull'introspezione dei personaggi (che avviene in larga parte tramite inquadrature che da dialoghi) e sulle questioni sociali, che portano all'isolamento e all'inquietudine interiore. La narrazione, lenta e povera di parole, è completamente diversa dall'approccio "americano" che troveremo nel successivo Old Boy, ma la sua efficacia è indubbia in film del genere, dove quello della vendetta è il fattore determinante da valorizzare (sia dalla parte di Ryu che da quella dell'imprenditore) e da approfondire come motore istintivo che non si approccia alle sue relative conseguenze. Molto bravi ed espressivi gli attori.
Gran bella regia e grande film.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta