Trama
Per arrestare il pericoloso malvivente Brescianelli e liberare una bambina sequestrata, oltretutto urgentemente bisognosa di un trapianto di rene, il commissario Sarti pensa di avvalersi dell'aiuto del ladro Monnezza, e a tal scopo favorisce la sua evasione.
Note
Il film si apre con i detenuti al cinema del carcere che vedono un western, e in seguito mette in scena una rapina al treno, quasi una dichiarazione dell'eredità che il poliziottesco vorrebbe raccogliere. Il grande successo di pubblico fece del Monnezza un personaggio ricorrente del nostro cinema, anche se qui i suoi dialoghi non sono ancora curati da Tomas Milian.
Recensioni
"Come sei impulsivo, aoh! Te impulsivisci e, quanno te impulsi, qua nun se capisce più un cazzo!". [Tomas Milian a Claudio Cassinelli] Roma: Tomas Milian è Er Monnezza, il "trucido" del titolo, un ladruncolo da quattro soldi rinchiuso in carcere. Claudio Cassinelli, lo "sbirro", è il commissario Sarti, che nell'ironico incipit del film (una sala ricreativa del… leggi tutto
5 recensioni negative
Recensioni
Il 1976 è un anno storico per il genere: nascono gli embrioni del poliziottesco comico. Sebbene in sala si sia già visto Piedone e qualche commistione noir/commedia, il '76 dà inizio a due leggende: Monnezza e Nico Giraldi, Il trucido e lo sbirro e Squadra antiscippo, Lenzi e Corbucci, ma sempre e solo Tomas Milian. Sono ormai dieci anni che il poliziesco all'italiana… leggi tutto
6 recensioni sufficienti
Recensioni
film straordinario tutto bello. A umberto lenzi gli dovrebbero dare l'oscar,comunque tutti bravi.prima interpretazione come er monnezza che poi da ladro diventera'poliziotto nel seguito dei film leggi tutto
4 recensioni positive
Commenti (4) vedi tutti
Mediocre.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiNon male un buon poliziesco curato dal maestro Lenzi
commento di mauel fantoniUn mix di inseguimenti e sparatorie, una corsa contro il tempo per salvare una bimba rapita…Certo la storia lascia un po' a desiderare ma questo film da i natali a "er monnezza" e con questo ho detto tutto, da non perdere.
commento di Vincet VegaEr Monnezza al suo meglio con la robusta regia di Lenzi.
commento di movieman