Regia di Elliot Silverstein vedi scheda film
Un regista poco prolifico e non disprezzabile, che non si è fermato solo ad un genere specifico nella sua brevissima filmografia, qui affronta con ironia e brillantezza il genere western, facendo un'operina, con diversi difetti, ma nell'insieme carina e godibile. Diciamo subito che la scelta della Fonda e di Marvin sono decisamente fondamentali, mentre gli altri attori sono poca cosa, che magari hanno contribuito a non far decollare in pieno il film. La versione italiana è molto penalizzata dal doppiaggio cantato, essendo una ballata, portata avanti da un duo canterino che commenta nei vari tratti la storia sempre in musica, viene ricantata in italiano snaturando il tutto, e oltretutto sentire doppiare un cantante con Nat King Cole è davvero da offesa irreparabile. Pensare la sceneggiatura era firmata da un duo non trascurabile.
Una storiellina gradevole, che magari perde un po' il mordente o per una regia non tempista o per colpa di attori non idonei
Qualche colpo lo pere e purtroppo nella comemdia è una colkpa che può portare conseguenze, nell'insime è gradevole
Visto in versione italiana si perde del tutto la sua prestaziono
Carina, ed ancora francesizzante nell'aspetto, cioè sotto scorta di Vadim
Vinse l'Oscar forse nel ruolo più fuori dai suoi schemi; fu un successo per lui, che lo portò ai grandi ruoli da protagonista, anche se in età matura.
Niente di che, nessuna incisività, faccia da telefilm.
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