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Fascino

Regia di Charles Vidor vedi scheda film

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La recensione su Fascino

di Baliverna
7 stelle

Una coppia viene messa a dura prova dal mondo dello spettacolo e dai molti che tentano di dividerli. Ma siamo in un musical...

 

Non è tra i più conosciuti questo musical, nonostante l'astro del musical Gene Kelly, e la piccola diva del musical Rita Hayworth, che è molto più famosa per il ruolo di Gilda nell'omonimo film. Tuttavia il risultato è dignitoso e non delude.

I numeri di danza hanno una buona coreografia, e sono ben i eseguiti dagli attori ballerini. La Hayworth, tuttavia, rende di più nella prima parte, cioè quando Charles Vidor la lascia essere se stessa: sorriso smagliante, occhiatine dolci, capelli sciolti, ballo dinamico con molte picchiate di suole sul palco. Nella seconda parte, invece, mi pare che tentino di renderla simile a Ginger Rogers, dalla pettinatura alla recitazione, e si nota come sia un po' spaesata. Gene Kelly, dal canto suo, è bravo sia come ballerino che come attore, in quest'ultimo caso specialmente in un paio di dialoghi serrati come una partita a ping-pong. Insomma, si capisce come mai abbia poi avuto una gloriosa carriera nel musical.

Il film offre anche alcune invenzioni visive di valore, non nuove al cento per cento ma ben fatte e gustose, come Gene Kelly che balla col suo doppio e l'intermezzo sulle copertine delle riviste di moda, dove si vede cosa vogliano dire le parole creatività e fantasia. L'idea del doppio, tuttavia, è stata secondo me ispirata alla lontana da un numero di Fred Astaire in “Girandola” (1937).

Ho trovato molto ben diretto l'episodio dei personaggi che tentano di parlare dietro le quinte dello spettacolo mentre vengono continuamente interrotti da camerieri e assistenti di scena. Qui si vede la bravura del regista a dirigere molti attori e molto movimento nella stessa situazione.

Insomma, non è “Cantando sotto la pioggia”, ma un buon musical forse un po' dimenticato. PS: il titolo italiano vuol dire tutto e niente, quindi inutile discutere se sia in tema o no.

 

 

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