Regia di Mario Siciliano vedi scheda film
Eroticofollia, intitolato anche Malocchio, è una coproduzione italospagnola figlia dei suoi tempi: thriller ed erotismo si incontrano e si amalgamano in maniera sufficientemente convincente nella sceneggiatura di Julio Buchs, Federico De Urrutia e di Mario Siciliano; a un protagonista belloccio (il messicano Jorge Rivero) si affiancano inoltre un'ex miss Italia (Daniela Giordano) e alcuni comprimari di discreto rilievo (Richard Conte, Eduardo Fajardo, Anthony Steffen). La pecca principale, a parte la recitazione non del tutto brillante di molti componenti del cast, sta ovviamente nelle scarse risorse tecniche/economiche a disposizione, dettaglio sul quale si potrebbe anche sorvolare se in regia ci fosse Mario Bava; ma qui c'è l'omonimo solo di nome, che di cognome fa invece Siciliano, un mestierante proveniente dallo spaghetti western di serie C e che finirà nel cinema (molto) erotico. Qui, a tutti gli effetti, la componente sensuale è abbastanza misurata: essendo uno dei perni su cui la storia si basa, ha perlomeno le sue ragioni d'essere, al pari dell'elemento violento. Se si vuole essere sinceri, Siciliano ha pure la mano abbastanza felice nelle scene clou, quelle insomma destinate a generare tensione; e la sottotrama psicanalitica regge l'urto della messa in scena senza cedere eccessivamente dal punto di vista logico. Pochi mezzi, attori non tutti allo stesso livello (e nessuno in grado di richiamare pubblico, va comunque annotato), ma un po' di sano mestiere - che è anche ciò che forniscono Stelvio Cipriani (colonna sonora) e Otello Colangeli (fotografia) - e una storia meno banale di quanto si possa supporre dall'insulso titolo (intendendo uno qualsiasi dei due): questa è la ricetta di Eroticofollia, o Malocchio che dir si voglia. 3/10.
Al culmine di un incontro sessuale, un ragazzo uccide la partner. Non sarà l'unica vittima di una catena i cui anelli hanno una relazione fra loro apparentemente incomprensibile; indagano uno psichiatra e la polizia.
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