Regia di Paolo Virzì vedi scheda film
Virzi'prosegue il suo discorso di descrizione accurata della societa'odierna,quella politicizzata,quella dei deputati ai quali è tutto permesso,mentre ai signori Nessuno tutto è negato,quello della borghesia romana,miope e classista,quello della scuola dove se sei preda tutti ti sbranano.Il tutto descritto dal punto di vista di Caterina,adolescente che da Montalto di Castro viene catapultata nella giungla romana.Qualcosa non convince(come l'inspiegata fuga del padre che dona serenita'alla dimessa madre)ma il film piace anche se non c'è l'effetto sorpresa, si vede lontano un miglio che è un film di Virzi'.Diverse apparizioni note
Sta somigliando a Leaud(icona di Truffaut)con quei capelli
Non male
Personaggio difficile e lei è brava
Abbastanza a freno
Volutamente sopra le righe,a volte eccessivo
Il suo solito stile confidenziale e non accademico
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