Cina, dinastia Ming: il giovane imperatore e sua sorella Wushuang riescono a fuggire da palazzo eludendo il controllo della servitù. In città conoscono un vagabondo che si fa chiamare King Bully e sua sorella Phoenix: è amore a prima vista, ma il fato ha pronta una serie di ostacoli prima che le due coppie possano coronare il loro sogno...
Note
Se la comicità è spessissimo esilarante (un'invenzione su tutte: il velox a disegni), la tragedia commuove con una forza, anche stilistica, a cui non si può né si deve resistere (la scena finale sotto l'albero dei fiori di pesco è esemplare). Epica dei sentimenti: cinema come non se ne fa più, neanche a Hong Kong.
pelliola ai limiti del paradosso, spesso volutamente demenziale..ma non per questo privo di buoni contenuti! bel cast e buona regia.. un bel messaggio d'amore e di ugualianza.
forse un po' diverso dai soliti film cinesi(che continuo a non apprezzare)per la sua comicita' un po' da cartoon e per lo stile da commedia degli equivoci(avete detto a qualcuno piace caldo?)pero' non va al di la' di un sorriso…
Un geniale miscuglio di ironica parodia e sentimenti, dove alla fine prevalgono questi ultimi. Nella parte conclusiva la storia giunge ad avere toni drammatici. Questo film non solo è molto divertente, ma la storia d'amore che racconta è bellissima.
Questo film è un capolavoro. Tony Leung e Faye Wong, supportati da una grandissima Zhao Wei (a mio avviso la vera rivelazione del film che troviamo nuovamente accanto a Leung nel colossal di John Woo "Red Cliff"), sono in stato di grazia. I due attori-cantanti hongkonghesi fanno letteralmente scivolare la storia, come se fosse seta. Un musical tragicomico,… leggi tutto
Molto pittoresco. Forse è adatto più agli orientali che agli occidentali, la fotografia e la colonna sonora infatti, secondo me risveglia sentimenti nostalgici di una Cina al tempo dei Ming dalle atmosfere fiabesche. leggi tutto
oggetto misterioso capitato da noi evidentemente per puro caso. Fa ridere? quasi per nulla. Qualcosa di nuovo? no. Commuove? meglio scuotere il capo. Il pretesto è talmente datato e trattato a colpi di pesci in faccia che non si sa se elogiare la naiveté o andarsene dalla sala. Andate pure a vedere qualcos'altro. leggi tutto
Un film che disarma: per l'innovazione che porta, per le gag, la drammaticità, le scene studiate nei minimi dettagli, malgrado la storia non spicchi certo per brillantezza. Qui la grossa mano ce la mette il regista.
Questo film è un capolavoro. Tony Leung e Faye Wong, supportati da una grandissima Zhao Wei (a mio avviso la vera rivelazione del film che troviamo nuovamente accanto a Leung nel colossal di John Woo "Red Cliff"), sono in stato di grazia. I due attori-cantanti hongkonghesi fanno letteralmente scivolare la storia, come se fosse seta. Un musical tragicomico,…
il film si lascia andare e diverte parecchio, grazie a trovate che ben destano l' attenzione dello spettatore ( voci fuori campo, stravolgimento delle situazioni improvvise, una colonna sonora coinvolgente ) unite ad una regia che mette tanta carne al fuoco ma non perde nulla per strada. Nonostante la semplicità della trama ( due storie d' amore si intrecciano tra due nobili e due…
Film demenziale, ma con trama, grande regia e spunti seri mica da poco, classico filmone (per me); bella storia, belle immagini, bravi i protagonisti. Simpatico, fresco, un'ora e mezzo di allegria e belle favolette.
La versione cinese delle commedie americane demenziali degli anni ’80. Nell’odissea cinese si ride solo ogni tanto e a volte ci si ripete, ma è sempre poetico e non retorico il modo in cui si affronta l’amore, in qualsiasi forma (fraterno, d’amicizia o passionale) ed il desiderio di liberarsi dalla gabbia (dorata o meno) dei pregiudizi ancestrali. Frecciatine alla moda occidentale…
SEGUENDO LA FILMOGRAFIA DI QUEL GENIALE ATTORE DI TONY LEUN CHU WAI, HO SCOPERTO QUESTO GIOIELLINO DEL CINEMA DI HONG KONG (NON A CASO IL FILM E' PRODOTTO DA WONG KAR WAI).
BELLO, DIVERTENTE, CON UN RISVOLTO DRAMMATICO CHE SFOCERA' IN LIETO FINE, LO CONSIGLIO AD APPASSIONATI CINEPHILES DAI GUSTI RAFFINATI. PRENDETEVELO IN DVD E GUSTATEVELO CON I SOTTOTITOLI, (TANTO ACCOLLA AVRA' FATTO DEL SUO…
Strabiliante, non ci sono parole per descrivere lo stupore nel vedere questo film. Una commedia d'amore con intervalli avventurosi e combattimenti kung-fu, farcito da idee e trovate asilaranti. Attori straordinari. Per pochi, ma beato a chi lo sa apprezzare.
Jeffrey Lau autore dei primi due capitoli, "Chinese Odyssey Pandora's box" e "Chinese Odyssey Cinderella"(speriamo di vederli presto), realizza il terzo capitolo della saga, calibrando alla perfezione il genere wuxiapian alla commedia demenziale, non dimenticandosi della vera poesia.
voto: 8
DIVERTENTE ED A TRATTI GENIALE COMMEDIA ROMANTICODEMENZIALE CHE UNISCE UNA REGIA FORMIDABILE,UN MONTAGGIO VELOCE AD IMMAGINI POETICHE ED A QUADRI DI UNA BELLEZZA ALLUCINANTE.TUTTI GLI ATTORI SONO MOLTO BRAVI,LA FOTOGRAFIA E' BELLA ED RITMO E' ALTO.PASSATO PRATICAMENTE INOSSERVATO,QUESTO FILM,MERITA UNA RISCOPERTA.
Molto pittoresco. Forse è adatto più agli orientali che agli occidentali, la fotografia e la colonna sonora infatti, secondo me risveglia sentimenti nostalgici di una Cina al tempo dei Ming dalle atmosfere fiabesche.
A Hong Kong, Jeff Lau è autore del quale si parla da sempre. Da noi, invece, generalmente, è tra i meno conosciuti e teorizzati. Peccato, perché se c’è qualcuno che rappresenta l’anima purissima di quel cinema, è proprio Lau, mescolatore inimitabile di commedia e mélo. I suoi due A Chinese Odyssey (Pandora’s Box e Cinderella), targati 1995, fondevano mitologia cinese e gag a…
oggetto misterioso capitato da noi evidentemente per puro caso. Fa ridere? quasi per nulla. Qualcosa di nuovo? no. Commuove? meglio scuotere il capo. Il pretesto è talmente datato e trattato a colpi di pesci in faccia che non si sa se elogiare la naiveté o andarsene dalla sala. Andate pure a vedere qualcos'altro.
messa in scena, fotografia e montaggio confermano amore e ammirazione. Ma il cinema cantonese è (già) morto e qui arriva solo la "maniera": cinema da esportazione, perchè noi provinciali siamo abituati a vedere i cinesi solo in costume. Ma come si parla d'amore a Hong Kong, non si parla da nessuna parte...
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (4) vedi tutti
pelliola ai limiti del paradosso, spesso volutamente demenziale..ma non per questo privo di buoni contenuti! bel cast e buona regia.. un bel messaggio d'amore e di ugualianza.
commento di columbiatristarforse un po' diverso dai soliti film cinesi(che continuo a non apprezzare)per la sua comicita' un po' da cartoon e per lo stile da commedia degli equivoci(avete detto a qualcuno piace caldo?)pero' non va al di la' di un sorriso…
commento di bradipo68VOTO 5 tutti uguali 'sti film cinesi! hanno rotto le palle!
commento di arcarsenalUn geniale miscuglio di ironica parodia e sentimenti, dove alla fine prevalgono questi ultimi. Nella parte conclusiva la storia giunge ad avere toni drammatici. Questo film non solo è molto divertente, ma la storia d'amore che racconta è bellissima.
commento di popoff