Espandi menu
cerca
Sacco e Vanzetti

Regia di Giuliano Montaldo vedi scheda film

Recensioni

L'autore

germarco

germarco

Iscritto dal 19 marzo 2011 Vai al suo profilo
  • Seguaci 2
  • Post -
  • Recensioni 485
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Sacco e Vanzetti

di germarco
7 stelle

Nulla da dire su questo film su Sacco e Vanzetti, uscito cinquant'anni dopo i fatti (adesso siamo quasi esattamente a un secolo di distanza). Sono andato a vederlo dopo la lettura di "Torce nella notte", di Virginia D'Andrea, scrittrice anarchica anche lei all'incirca contemporanea ai fatti.

Sacco e Vanzetti è stato un clamoroso errore storico (uno dei tanti) degli Stati Uniti, originato forse dalla paura della appena avvenuta rivoluzione russa e del comunismo nascente. Stati Uniti che hanno sempre dichiarato che da loro tutti sono uguali e hanno le stesse possibilità, ma che nella pratica, soprattutto da parte della polizia, hanno avuto spesso fino ai giorni nostri il vizietto di accanirsi particolarmente contro gli immigrati, i neri e gli ispanici.

Parlo di errore storico perchè, come dice Vanzetti in un passaggio del film, condannando a morte due persone per un omicidio che chiaramente non avevano commesso hanno scritto una pagina vergognosa e indelebile nella loro storia, rendendo invece immortali e indimenticabili i nomi di due persone che altrimenti non sarebbero stati nessuno e avrebbero condotto una vita di stenti e sacrifici. (Non sono bastati da, parte della giustizia americana, ben 7 anni tra i fatti e la condanna per ammettere una verità uscita fuori poi con chiarezza; anzi è forte il sospetto che proprio il ministero della Giustizia abbia fatto sparire prove di questa innocenza).

Un errrore (un autogoal, diciamo), perchè avrebbero fatto molto meglio ad assolverli, o perlomeno a non eseguire la loro condanna a morte: una macchia che col tempo non si cancellerà.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati