Regia di Richard Linklater vedi scheda film
Un bel film. Non privo di difetti, tanto per intendersi.
Sono pochi i registi che sanno prendere una piece teatrale e portarla al cinema facendo dimenticare allo spettatore che l'origine di quei personaggi è il palcoscenico e non il grande schermo.
A Linklater non riesce il miracolo, perchè è evidentissimo che Suburbia è di stampo teatrale. Ma al regista va però il merito di avere la straordinaria capacità (ne aveva già dato prova in "La vita è un sogno" e "Prima dell'alba") di saper cogliere alla perfezione il disorientamento di una generazione.
I personaggi di Suburbia pulsano umanità, sono soli, disperati, ambigui.
E Linklater non punta il dito, non descrive il mondo della sua generazione X con cinismo, ma con sconforto e talvolta amara partecipazione.
Bei dialoghi e ottima colonna sonora dei Sonic Youth, che comprende anche brani di Beck, Flaming Lips, Elastica, Butthole Surfers...
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