Trama
William Hundert è un professore convinto che il suo ruolo non sia solo quello di istruire l'alunno, ma anche di formarne il carattere. Quando in classe arriva Sedgewick Bell, figlio di un senatore del West Virginia, il conflitto con l'autorità del professor Hundert è inevitabile. Bell, estremamente carismatico, infrange le regole e spinge i suoi compagni a fare altrettanto. Dopo un furioso colloquio con il padre del ragazzo, l'insegnante capisce che deve trovare un modo per avvicinarsi a lui e conquistare la sua fiducia.
Note
Il film riparte da _L'attimo fuggente‹ di Peter Weir, "ispirandosi" al mediocre e scontato racconto _The Palace Thief_ di Ethan Canin
Trailer
Recensioni
Un serio professore riesce a farsi benvolere dai suoi allievi scapestrati. In particolare c'è ne uno particolarmente indisciplinato che guida gli altri nella marachelle. Ad un certo punto il docente pensa ad un miglioramento ma ci saranno sorprese. Tanti anni dopo...Neanche lontanamente parente con L'ATTIMO FUGGENTE (se non per l'ambientazione, qua però una 20na di anni dopo il… leggi tutto
6 recensioni positive
Recensioni
Dopo un'inizio che sembra strizzare l'occhio nei confronti di 'L'attimo fuggente', il film di Michael Hoffman vira da tutt'altra parte, rimescolando un po' le carte della trama, confusa tra l'elogio dell'insegnamento e dall'apprendimento, come base per la formazione della propria personalità e una critica, piuttosto all'acqua di rose, dell'arrivismo cieco insito nella politica ad alti… leggi tutto
5 recensioni sufficienti
Recensioni
Il titolo del film si riferisce ad una gara con domande sulla storia di Roma, al vincitore verrà attribuito il titolo di “Giulio Cesare” e la sua foto apposta in una bacheca nell'ingresso del St. Benedict’s College, l'istituto privato dove ogni anno per tradizione si svolge questa competizione, arbitro e selezionatore degli studenti il signor William… leggi tutto
9 recensioni negative
Commenti (12) vedi tutti
E impossibile non dire che "Il club degli Imperatori" sembra una sorta di sequela non dichiarato di "L'attimo fuggente". Ma se il film di Peter Weir è rimasto nell'immaginario collettivo per come ha saputo diluire la retorica nella gioa di vivere atteaverso la conoscenza, questo di Michael Hoffman vi affoga malamente dentro la retorica di maniera.
commento di Peppe ComuneGrande film,che dimostra come nella vita la cultura ed il sapere elevino lo spirito umano ad un gradino superiore di esistenza. Voto 8
commento di ScemaranNon sarà un capolavoro, ma è un film gradevolissimo. Voto 7,5. Bravissimo Kevin Kline. Non capisco alcuni commenti al limite dell'acidità... Si può criticare un film - de gustibus - anche senza tanta animosità...
commento di Miki79Noiosissima Pellicola ( e già lo immaginavo ...) su College Americano e cose annesse.voto.0.
commento di chribio1Terribilmente pervaso da retorica conservatrice e moralista. Dura da sopportare per noi europei radical chic. Se si ritiene di sopportarlo, vale la pena vederlo. E' l'opposto dell'Attimo fuggente, che propone una retorica moralistica ancora più disgustosa, travestita da progressismo.
commento di putrella6/8voto oggettivo/soggettivo
commento di paolofefeFareste meglio prendendolo da esempio. Msg agli espertoni! ????????????
commento di Utente rimosso (WM)Non male, ricorda un po' "l'attimo fuggente" ma tutto sommato riesce ad avere una sua impronta e a farsi apprezzare, anche grazie alla verve di Kevin Kline.
commento di ultrapazMi è molto piaciuto questo film che si ispira nella prima parte a L'attimo fuggente. Ottimo Kevin Klein in un film metà commedia e metà drammatico. Stupenda la colonna sonora di James Newton Howard
commento di XANDERFilm interessante, trama abbastanza interessante anche se un pò scontata; forse troppo morale come film (la moralità del protagonista e la condanna morale del sig. Sadwick Bell). Consigliabile.
commento di ilconformistaVoto 5.5.fidatevi di sirio: se vi piace il genere guardate "l'attimo fuggente" che è decisamente migliore!
commento di scaccomattoLa noia (nemmeno una gag) mista alla prevedibilità (profusione patetica di buoni sentimenti) ed alla ridicolaggine (il gioco a premi alla Scotti) sono tre ragioni sufficenti per lasciar perdere sta cagata!
commento di RageAgainstBerlusca