Regia di Stewart Raffill vedi scheda film
"Philadelphia Experiment" diretto
nel 1984 da Stewart Raffill,e devo dire che
non mi è dispiaciuto,anche se però in alcune
cose mi ha lasciato un pò perplesso.
La storia si svolge nel 1943,dove il Dottor Longstreet,
che tra l'altro è un creativo scienziato,sta svolgendo
un esperimento su una nave da guerra,il cui obbiettivo
è fare diventare invisibili ai radar nemici le unità alleate.
L'esperimento però fallisce e l'intero equipaggio viene
raso al suolo,ma si salvano solo i marines David Herdeg e Jim Parker,
che si ritrovano in una nuova realtà e in un nuovo tempo:
In pieno deserto nel Nevada nel 1984!
Il progetto del Film inizialmente era nato
nelle mani del geniale John Carpenter,
che poi lo abbandonò per altri lavori,
ma comunque nei titoli di testa figura
come produttore esecutivo perché
gli è stato un pò dietro,anche se la
regia è stata affidata a un mestierante
come Stewart Raffill,che ha alcuni momenti
buoni di regia,ma cade in delle ingenuità
narrative che fatto macchinoso il tutto.
Comunque la storia ti intriga anche se
dell'uomo catapultano del futuro con relativa
storia d'amore era stata già sperimentata a
"L'uomo venuto dall'impossibile" e "Starman",
però qua veramente alla fine ci troviamo
davanti a un finale zuccheroso con l'"Happy End"
con battutina che ti irrita.
Gli effetti speciali fanno tenerezza perché
sono quelli del mitico "Tron", e si gioca
anche con i colori e risulta anche datato
purtroppo per delle situazioni, anche se
bisogna dare atto che comunque la storia
ti coinvolge.
Da segnalare nel Cast le interpretazioni
di Michael Paré e della splendida Nancy Allen,
che da soli rendono interessante lo svolgersi
della vicenda,mentre la direzione degli Attori
non convince a pieno completamente.
In conclusione un sufficiente Film,
che ha uno buon spunto iniziale ma
non viene completamente concretizato
a dovere,ma le salvano la storia che
ti coinvolge e i due Attori principali,
forse anzi sicuramente nelle mani del
maestro John Carpenter,che originariamente
avrebbe dovuto dirigere il Film,
magari sarebbe uscito un capolavoro,
invece alla fine risulta solo gradevole.
Il mio voto: 6,5.
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