Regia di Lindsay Anderson vedi scheda film
La società e le sue ipocrisie rappresentate dalla vita in un collegio maschile. Film pregno di spirito di ribellione, imbrigliato nelle maglie della società ma ardente come magma sotto il suolo immobile.
Pur avendo perso la pervasività degli anni in cui uscì questa pellicola resta un bel vedere. Sia per la bella interpretazione di Malcolm McDowell che si stava imponendo prepotentemente all'attenzione internazionale (e soprattutto di Kubrick), sia per la buona regia (intensa (e infatti censurata) la scena dell'amplesso delle tigri), sia perché - al di là del documentare ciò che avveniva nei collegi e più non è - questo film conserva la sua carica, si percepisce la rabbia giovanile, il grido di ribellione al sistema il cui respiro è universale.
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