Regia di Norio Tsuruta vedi scheda film
Dunque, tecnicamente non è fatto male, la trama è discreta e presenta anche dei momenti di una tragicità quasi toccante. Peccato che, per il resto, il film non c'entra particamente niente con il dittico di Nakata, e pur essere un prequel non spiega poi chissà che cosa (il che potrebbe anche essere un fattore positivo, se solo non creasse maggiore confusione nello/a spettatore/rice). Inoltre, la trovata della doppia Sadako, se da un lato poteva essere uno spunto narrativo geniale, dall'altro viene proposto in modo poco chiaro e per di più toglie al personaggio quell'aurea di Mistero che la caratterizava, smorzando notevolmente l'inquietudine. Insomma, dopo una prima parte vedibile ma solo appena sufficiente (con momenti che sfiorano la mediocrità), si arriva ad una seconda parte, (credo solo gli ultimi 20 minuti) in cui il film, oltre a diventare seriamente un prequel, riesce ad essere anche piuttosto intrigante e, per certi versi, presenta anche una certa tensione.
Il finale, poi, è davvero tragico e di buon livello.
In sostanza, un film discreto che non regge però il confronto con gli altri capitoli della saga. Voto: 6.
P.S.: se vi aspettate un horror, siete fuori strada.
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