Regia di Amos Gitai vedi scheda film
Gitai torna a tre riprese (1978-1991-2001) nella Wadi Rushmia,una valle situata nei pressi di Haifa abitata ebrei ed arabi espulsi dai propri pesi.L'intento dell'autore è quello di dimostrare i progressi cambiamente subiti dal luogo nel corso degli anni.1978-2001:son trascorsi 23 anni,nulla è cambiato.I 3 sopralluoghi,uniti come unico film,acquistano valenza di cartina cinematografica che ha il compito di far scorrere il tempo su binari immobilizzati.La prima parte è la più riuscita in quanto meno ricercata,ma tutto conserva un notevole valore social-cinematografico. VOTO 6
Tra documentari e film di finizione,un autore discontinuo e necessario.
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