Trama
Negli anni 80, Joon-kyung, un genio della matematica, con l'aiuto della sorella Bo-kyung e degli abitanti del villaggio coreano in cui vive, scrive molte lettere al presidente del suo paese per costruire una stazione ferroviaria nella campagna della provincia del Gyeongsang settentrionale, dove i treni passano senza fermarsi mai.
Note
La luce, le apparizioni improvvise e il legame con la memoria avvicinano questo film, ipnotico e trasparente nella scrittura, a _The Fablemans_. Una storia realmente accaduta si trasforma in qualcosa di intimamente straordinario, sospeso sul sottile equilibrio tra commedia e dramma, divenendo poi puro mélo di spettri combinato con una semplice e intensa iniziazione sentimentale.
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Commenti (4) vedi tutti
Film tenero anche se ogni tanto stanca,comunque passabile.voto.6.
commento di chribio1Un gradevole film che viaggia tra una commedia adolescenziale ed un dramma familiare sapendo comunque bilanciare gli ingredienti di entrambe le formule con sapiente equilibrio
leggi la recensione completa di galavernaBel film profondo, drammatico e divertente.
commento di DelfinoDelfinoPolpettone all'americana, tra Disney e lo Spielberg peggiore. Il cinema coreano ha una sua grande caratura, ma se comincia a scimmiottare le mayors americane è destinato a piombare nell'indecenza...
commento di viber