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Natale a Christmas Island

Regia di David Weaver vedi scheda film

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La recensione su Natale a Christmas Island

di Marco Poggi
6 stelle

Una ricca famiglia in crisi (e chi non lo è, ad inizio di ogni pellicola Hallmark?), a causa del maltempo atterra, col suo aereo personale, a Christmas Island, una sorta di Fatasilandia, a tema natalizio, riscoprendo sé stessa e la bellezza delle feste di fine d'anno. Con la a bionda vichinga Rachel Skarsten, nei panni di una pilota d'aerei.

Una ricca famiglia in crisi (e chi non lo è, ad inizio di ogni pellicola Hallmark?), a causa del maltempo atterra, col suo aereo personale, a Christmas Island,  una sorta di Fatasilandia, a tema natalizio, riscoprendo sé stessa e la bellezza delle feste di fine d'anno. La bionda vichinga Rachel Skarsten, nei panni della pilota Kate, che s'invaghisce di Oliver, uno stravagante controllore di volo, comanda un film di gruppo in cui buoni sentimenti, decorazioni natalizie e vispi ragazzini, che scrivono lettere a Babbo Natale, fanno da corollario a una love story fiabesca e romantica, tipica della Hallmark. Forse, come commedia romantica non mostra nulla di nuovo, ma resta comunque adeguata alle festività. Rachel Skarsten mattatrice, come ho già scritto, apparentemente fredda e non credente alla feste natalizie, ma che cambia letteralmente, non appena si toglie la divisa formale da pilota e scioglie le tracce dei suoi capelli, rivelando tutta la sua bellezza e i suoi sorrisi e sfoggiando abiti degni della festa di fine d'anno, passeggiando per le strade di Christmas Island, accanto al bello di turno, impersonato da Andrew Walker, che le riapre un mondo a cui non credeva più. Non male i ragazzini, che riscoprono di volersi bene, dopo essere stati inizialmente distanti l'una dell'altro, idem i genitori, che scoprono che c'è di più, che far affari a Natale, andando in Svizzera e trascurando i figli. Forse, c'è un po' di melassa, però, come ho già  detto, la famiglia Sharpe, del film, atterra accidentalmente in un posto che sembra la "Fantasilandia", di Ricardo Montalban, dove tutto è possibile, anche riscoprire i veri valori della vita e magari anche l'anima gemella (vedi la love story di Kate e Oliver). Una fiaba moderna, a lieto fine, per tutta la famiglia, con location natalizie suggestive e docarazioni adeguate, sul modello anche i ricchi piangono e...cambiano in meglio. In verità la brava Skarsten, si meriterebbe più attenzione, nel cinema e nella TV che contano, però, il fatto che accetti questi ruoli, mettendoci tutta la sua solarità, la rende anche simpatica, specie agli occhi dei bambini e di chi si aspetta che, alla fine del film, tutto finisca bene, anche la storia d'amore di turno. Breve, retorotico, ripetitivo e scontato, ma che va direttamente al punto. 

 

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