Regia di Tinto Brass vedi scheda film
Il maestro dell'eros qui alla prese con un film che potremmo definire praticamente un soft-porn. Il protagonista ? L'organo maschile ? "Eroe" indiscusso del film.
Nel corso degli anni il regista di "La Chiave" e "Miranda" si è guadagnato il titolo di maestro dell'eros italiano.
Tinto Brass, regista amato o odiato, non ci sono vie di mezzo, il suo cinema è fatto di sesso e questo lo sanno tutti, il cinema che fa oggi è praticamente un soft-porno e non più un "normale" erotico" e questo è fatto storcere il naso a critici e al pubblico che forse si trova sempre più davanti ad un opera porno più che ad un opera erotica.
Eppure noi sappiamo tutti che quando vediamo un film e riconosciamo il regista del film senza vedere nei titoli di testa chi è il regista sappiamo che ci troviamo di fronte ad un film diretto da un vero e proprio autore.
DIco questo perchè è inutile negarlo che il cinema di Brass è un cinema riconoscibilissimo, il suo modo di inquadrare la scena, la fotografia, il montaggio, in poche parole il cinema di Tinto Brass è un cinema che chiunque mastica il cinema può riconoscere.
Tutto questo fa di Tinto Brass un'autore ? Secondo il mio modesto parere assolutamente si, anche se magari non tutte le ciambelle che ha fatto gli sono riusciti col buco.
Questo "Fallo!" è uno di quei film che come stavo dicendo prima si discosta dal normale film erotico alla anni ottanta, ma entra più in una sfera soft-porno. Il fallo, l'organo maschile è sempre presente, addirittura Brass lo rende protagonista assoluto della pellicola.
Fallo che è ancora più importante di qualunque parte intima femminile, tra l'altro Brass è molto attento a mostrare ogni minimo dettaglio degl corpo della donna, nulla è affidato alla'immaginazione, tutto si vede e tutto viene toccato ad entrambi i sessi.
Eppure Brass non sembra farci vedere tutto questo sesso come se volesse compesare le sue perversioni. Brassi ci fa vedere tutto questo dicendoci che prima di tutto il suo è un cinema totalmente libero, seconda che ci dice che il sesso ognuno lo vive come vuole, non è un caso che questo è un film ad episodi, ogni episodio è una storia bollente dove il sesso è il padrone assoluto.
Il sesso che per Brass è sempre motivo di gioia e di goliardia, il sesso che per Brass non è forse neanche peccato ma un modo di vevere felici, il sesso che per Brass è adirittura innocente, il sesso che per Brass ma come per tutte le grandi menti (e qui possiamo rialllacciarci perfino a Pasolini) è politica!
Ora, come si valuta un film del genere ? Io non sono capace, questa è la prova che molto probablmente è più facile recensire un film di Bergman che un film di un regista che tu non riesci a collocare in un genere preciso, TInto Brass non è un regista di film porno, non possiamo dirlo, è riconosciuto come maestro dell'eros...eppure in "Fallo!" ci sono molte situazioni tipiche di un porno. Allora cosa possiamo dirgli. Secondo me vale la pena vederlo (i maggiorenni naturalmente) e farsi una propria idea.
Tengo a sottolineare che i moralisti, chi si scandalizza che stia lontano da questi film, perchè penserebbe di stare su Pornhub a guardare un video porno, ma d'altra parte hanno dato del "porno" anche a film di Kubrick e di Pasolini...quindi...
Io do al film 3 stelle, per me Brass ha fatto molto di meglio, in ogni caso consiglio la visione per capire in che direzione Brass si è spinto o addisrittura si stà spingendo.
ClintZone
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