Regia di Tinto Brass vedi scheda film
Questo è il film delle fellatio. Mai viste tante in un film di Brass, che comunque non cambia affatto atteggiamento nè verso il cinema nè tantomeno verso il sesso, confezionando l'ennesimo prodotto dell'ultima fase della sua carriera intriso di misoginia e fallocrazia, tradimenti che ravvivano i rapporti, grosse tette a profusione e chiappe in bella vista, con pelo pubico rigorosamente allo stato brado. Donne? Tutte troie. Uomini? Tutti superdotati e superpotenti. Bello il mondo di Brass, ma assomiglia un po' - pardonnez - a Cappuccetto rosso o a Biancaneve: è una fiaba. Nel finale c'è posto anche per una comparsata del regista, ovviamente nel ruolo che più gli si addice, quello del guardone.
Sei episodi. Una camerierina zelante accontenta i suoi clienti; una coppia con la passione delle fotografie erotiche casalinghe; marito e moglie che si tradiscono con un'altra coppia, ma di nascosto l'uno dall'altra; una vacanza in Marocco che culmina nel sesso a tre...
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