Trama
In una Cipro ancora divisa, quattro amici turchi cercano di rappacificarsi con il passato. Ali, partecipa a una curiosa iniziativa di pace che prevede la collocazione di una statua di gesso che lo raffigura nella parte greca dell'isola e di una copia nella zona turca. Temel, tormentato dai sensi di colpa (durante la guerra ha commesso omicidi di massa) cerca conforto in Halil, responsabile quanto lui delle morti, ma lo trova del tutto indifferente al passato. Infine c'è Aisha, sorella di Ali e fidanzata di Halil.
Note
Un film lento. Anche un po' malmostoso. Perché se alcune suggestioni incuriosiscono (i calchi di parti del corpo malate e difformi come "offerte" per un'ideale guarigione, per esempio), l'insieme appare inerte e fuori fuoco, senza un centro né un appiglio per una storia.
Recensioni
Un film lento. Anche un po’ malmostoso. Perché se alcune suggestioni incuriosiscono (i calchi di parti del corpo malate e difformi come “offerte” per un’ideale guarigione, per esempio), l’insieme appare inerte e fuori fuoco, senza un centro né un appiglio per una storia. E laddove l’idea del fango e dell’arte (la scultura) come panacee per la vita e per le tensioni… leggi tutto
2 recensioni negative
Il film mi è sembrato un tentativo di psicanalizzare, per mezzo della metafora delle statue, quello che è successo durante il conflitto greco-turco. Intento nobile, ma è veramente difficile entrare nelle menti dei protagonisti e capire le simbologie e le azioni dei protagonisti.
leggi tutto
Un film lento. Anche un po’ malmostoso. Perché se alcune suggestioni incuriosiscono (i calchi di parti del corpo malate e difformi come “offerte” per un’ideale guarigione, per esempio), l’insieme appare inerte e fuori fuoco, senza un centro né un appiglio per una storia. E laddove l’idea del fango e dell’arte (la scultura) come panacee per la vita e per le tensioni…
leggi tutto
Commenti (1) vedi tutti
Film non facile ma pero' qualcosa lo stesso di piacevole lo si puo' trovare.voto.6.
commento di chribio1