A Bussi, un paesino della montagna pescarese, vive Cenzo, che ha passato trent'anni in fabbrica prima che il suo reparto chiudesse. Suo figlio Vince, vent'anni, aspira a studiare in una grande città, ma la sua ragazza Elena non è d'accordo: vuole sposarsi, avere dei bambini, trovare un lavoro lì. E poi c'è Genny, che fa la cameriera a Pescara e vorrebbe vedere il mondo, ma appena sale su un treno soffre di crisi di panico...
Note
La voce over è spesso ridondante, e alla fine il film risulta prevedibile, meccanico come una soap. Abbastanza freschi e credibili i due giovani protagonisti, anche quando i dialoghi non prendono vita e "sanno di copione".
Vincenzo ha vent'anni e vive in un paesino abruzzese; sogna di andarsene e, durante l'estate, conosce Genny che condivide la stessa voglia di evasione, ma soffre di attacchi di panico non appena sale su un treno o un bus. L'amicizia diventa presto qualcosa di più.
Quarta regia per Gianluca Maria Tavarelli, Liberi è qualcosa di più di una pura e semplice commedia… leggi tutto
"Liberi" è un classicissimo esempio di quelle tipologie di film che dal punto di vista della tecnica cinematografica e dello sviluppo narrativo valgono poco o niente, ma che da un determinato punto e fin dopo la fine della pellicola, fanno emozionare, commuovere e lasciare dentro "quel non so che" allo spettatore. Un film struggente, malinconico e triste che riesce sorprendentemente a far… leggi tutto
Film interessante, io direi un film forte svolto nella falsa semplicità: temi sociali svolti con semplicità ma difatti duri. La ragazza che chiede cosa faranno (ma perché vogliono tutte sposarsi in fretta?), il padre abbandonato nel momento difficile da moglie e figlio, e così via. Un mondo difficile in tutto che ormai non vive più nei piccoli centri. leggi tutto
Vincenzo ha vent'anni e vive in un paesino abruzzese; sogna di andarsene e, durante l'estate, conosce Genny che condivide la stessa voglia di evasione, ma soffre di attacchi di panico non appena sale su un treno o un bus. L'amicizia diventa presto qualcosa di più.
Quarta regia per Gianluca Maria Tavarelli, Liberi è qualcosa di più di una pura e semplice commedia…
Liberi, sì, ma da che cosa? A Pescara, Papà Cenzo (Burruano) dopo una vita in fabbrica viene "liberato" dal lavoro e si ricicla come lavoratore socialmente utile, l'epigrafe ipocrita appiccicata a chi è destinato a una vita da precario. Suo figlio Vincenzo (Germano), appena 22enne, cerca fortuna sul litorale, dopo essersi liberato dalla famiglia allo sfascio. Qui conosce…
Vince (Elio Germano) è un ragazzo che vive in un paesino di provincia da dove sogna di scappare. Dopo che il padre ha perso il lavoro, si trasferisce durante l'estate a Pescara insieme alla madre. Qui comincia a lavorare in un ristorante dove conosce la bellissima Genny. Tra i due inizia una specie di relazione, ma la faccenda di complica perché la madre si trova un amante e il…
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Commenti (5) vedi tutti
Il primo 60% aveva spunti anche simpatici, ma era piatto e noioso. Il successivo 40% non lo so, perché dormivo.
commento di putrellaNiente di interessante e di nuovo; regia piatta.
commento di fornaroloUn film carino.Un Elio Germano migliore che in altri film affronta il tema di una vita nuova con i genitori separati ed una ragazza con dei problemi.
commento di Tom BishopUn film noiosetto e troppo didascalico, con scene telefonate e drammi resi ridicoli dalla recitazione approssimativa…
commento di RageAgainstBerluscaFilm deplorevole per la superficialità con cui tratta certi argomenti. Tra l'altro davvero noioso prevedibile e inutile.
commento di andrealion